Il 70esimo Festival di Sanremo inizierà tra cinque mesi, il direttore artistico Amadeus deve ancora cominciare ad ascoltare i brani da selezionare con la Commissione, ma ovviamente si comincia a sognare.

IL GIOCO

Il popolare e autorevole sito RecensiamoMusica, sempre molto vicino ai gusti musicali degl italiani, ha lanciato un sondaggio chiedendo ai suoi internauti quale sarebbe il cast ideale di Sanremo 2020. Quello del sito è solo un gioco, dichiaratamente utopistico (basti pensare che nelle possbili scelte ci sia persino Adriano Celentano, evento ovviamente del tutto da escludere). Eppure, pur rimanendo fedele allo spirito ludico dell’iniziativa, c’è qualcuno tra i tanti nomi selezionati che ha colto la palla al balzo per rilanciare quasi quotidianamente il voto a suo favore sulla sua pagina ufficiale di Facebook. E poi, lo sappiamo bene, quando si parla di Sanremo, per gli addetti ai lavori non esistono puri giochi: qualche fantasia quindi è lecita di fronte a un nome così importante.

MINGHI RACCOGLIE LA SFIDA

Si tratta di Amedeo Minghi. Il cantautore, che manca a Sanremo dal 2008, invita infatti i suoi seguaci con post divertiti che seguono il celebre motto di Totó Vota Antonio Vota Antonio. È chiaro che Minghi abbia voglia di tornare su quel palco perché ha un progetto interessante, giusto per essere presentato davanti alla platea dell’Ariston. Un grandissimo nome della canzone, quindi, sembrerebbe già pronto per accettare di mettersi nuovamente in gioco nella kermesse più attesa dell’anno. Si mette bene il nuovo Festival di Sanremo, e in sordina con questo sondaggio RecensiamoMusica ha già alleggerito ulteriormente il lavoro di Amadeus. Curiosamente, quando nel 2000 Minghi partecipò a Sanremo in coppia con Mariella Nava con Futuro come te, Amadeus conduceva Domenica In. Nella consueta puntata in diretta da Sanremo, il giorno dopo la finale, durante un dibattito i soliti giornalisti chiamati a dire la loro sostenevano quasi all’unanimità che Sanremo non avesse mai interessato i cantautori, e che ci si dovesse mettere il cuore in pace sull’impossibilità di vederli al Festival. Qualche istante dopo toccava appunto a Minghi e alla Nava, che piccati arrivarono sul palco presentandosi: “Buongiorno, siamo Amedeo Minghi e Mariella Nava, da anni cantautori”. Applausi del pubblico, giornalisti impalliditi per la figuraccia appena commessa. I due cantarono il loro brano al pianoforte e sul termine dell’esibizione andarono verso l’uscita del teatro salutando il pubblico da cui erano attorniati con calore. Amadeus provava a richiamarli indietro per consentire il previsto dibattito coi giornalisti, ma non poté fare altro che constatare con una battuta che Ormai sono già a Bordighera.

LE POLEMICHE A ORA O MAI PIÙ

Amedeo Minghi dunque si candida per partecipare al Festival di Sanremo 2020 e diventa già il primo più che probabile nome della 70esima edizione. Non ha mai deluso con i suoi brani d’amore e le sue melodie sognanti che fanno viaggiare con tante parole in poche note: casomai la delusione verrà poi espressa fra trent’anni dalla Vanoni e Rettore, già pronte a mistificare la sua Vattene amore in occasione dell’ultima edizione di Ora o mai più (anche in quel caso, conduttore Amadeus….). Una grande penna della storia musicale, dunque, si candida per il Festival più amato di sempre, impossibile dirgli di no.

Massimiliano Beneggi