È uscita L’attrazione, la nuova canzone di Gianni Morandi, scritta per lui da Lorenzo Cherubini.
Ormai la collaborazione Morandi-Jovanotti è sempre più proficua: da diversi anni il rapper aretino scrive per il Gianni nazionale canzoni allegre e spensierate. È proprio questo il ritmo e il senso de L’attrazione, che descrive la fase precedente all’innamoramento ma non solo. L’attrazione a cui fa riferimento il brano è quella che avviene spontaneamente tra le persone che si vogliono bene, ascoltandosi, osservandosi.

Si diventa leggeri e improvvisamente il mondo appare senza problemi, quando si mettono in gioco sentimenti ed emozioni. Morandi canta dunque un inno all’umanità e alla possibilità di far vincere sempre il bene. C’è anche una citazione dei Nomadi e del loro vagabondo che non sono altro.
L’attrazione è un singolo che porta un messaggio positivo: per questo va senz’altro applaudita e la sentiremo spesso in radio. Melodia orecchiabile, ritornello ballabile. Morandi-Jovanotti fanno ancora centro, anche se non come in passato. Il sospetto è che, appoggiandosi sugli allori, inizino a essere ripetitivi. Voto 7.
Massimiliano Beneggi
Ecco qui sotto video e testo di L’attrazione.
La testa che si svuota quando riempio il cuore
Di facce, di chilometri e di strade nuove
Divento leggerissimo, assomiglio a un fiore
Tra cielo, terra, sole, pioggia o neve
Ovali nelle scarpe per aprirmi al mondo
Profumo d’uomo libero e cavallo brado
Mi puoi trovare in giro sai, non mi nascondo
Non so da dove vengo e neanche dove vado
E sono qui, il tempo di fiorire
Dimmi di sì, tra nascere e morire
E sono qui, e tu sei qui con me
Ti penso e sei con me
A vivere la vita insieme a te
Che mi vuoi bene
Che mi lasci andare
In giro per il mondo
Il seme muore nella terra
E nasce un grande amore
Più grande dell’oceano mare
Più piccolo di un elettrone
Comunque noi saremo insieme
Perché la distanza
È solo un’illusione
È solo un’illusione
Stamani sveglia presto che era ancora notte
Mi piace quando l’alba è un’illuminazione
La sera mi distendo con le ossa rotte
Ovunque c’è un riparo, un tetto e una canzone
Che mi risuona in testa ovunque sono
Mi fa sentire collegato a te, mia bella
Un vagabondo che altro io non sono
Il cuore è un GPS che non sbaglia
E sono qui, il tempo di fiorire
Dimmi di sì, tra nascere e morire
E sono qui, ti cerco e tu ci sei
Ci sei nei respiri miei
A vivere la vita insieme a te
Che mi vuoi bene
Che mi lasci andare
In giro per il mondo
Il seme muore nella terra
E nasce un nuovo fiore
Più grande dell’oceano mare
Più piccolo di un elettrone
Comunque noi saremo insieme
Perché la distanza
È solo un’illusione
È solo un’illusione