Un medico in famiglia ha realizzato 286 episodi, dieci edizioni e tantissime storie raccontate. Ricorderete che nel 2023 ne abbiamo festeggiato i 25 anni dalla prima puntata, andata in onda nel dicembre 1998. Indubbiamente quella serie tv fece epoca. Per Lino Banfi, però, non è sufficiente: l’attore vorrebbe tornare sul set e da oltre un mese sta facendo una campagna serrata per il ritorno di Un medico in famiglia. Avrebbe persino scritto una mezza sceneggiatura da proporre alla Rai: l’edizione inizierebbe con nonno Libero che si finge molto malato per riunire tutta la famiglia una volta per tutte.

Lino Banfi commise già l’errore (ammesso) di tornare sul set de L’allenatore nel pallone trent’anni dopo la prima famosa pellicola. Il sequel fu un flop, fatto di battute trite e ritrite e pochissime risate. Perché rovinare anche Un medico in famiglia, serie peraltro già rovinata edizione dopo edizione?

Ricapitolando: Lele Martini (Giulio Scarpati) dopo essere diventato vedovo ha infranto più cuori di Ridge in Beautiful; Elena (la moglie che abbiamo scoperto morta appena pochi minuti dopo la primissima puntata) lo aveva tradito con un insegnante di pianoforte e da quella relazione nacque Annuccia; Maria (anche lei vedova del giovane Guido) è stata in ogni edizione tra le braccia di un uomo diverso; il nipote è stato cresciuto dal nonno e dallo zio perché la mamma, divorziata, non ha il tempo ma sopratutto la voglia di occuparsene; nonno Libero è diventato sposo (per convenienza) della consuocera Enrica (Milena Vukotic). Più che una famiglia un caos. Serve davvero l’undicesima straziante prosecuzione, con attori che (eccezion fatta per Claudia Pandolfi) non trovano più altri set e palcoscenici e ora sarebbero disposti a tornare a Poggio fiorito?

Lino Banfi ci crede, il pubblico si divide: i commenti sui social, infatti, non sono tutti a favore di un’ultima edizione.