Sta per tornare Ora o mai più: la terza edizione del programma di Raiuno sei anni dopo l’ultimo successo del 2019. All’epoca conduceva Amadeus, dall’11 gennaio a presentare ci sarà Marco Liorni (lo stesso che sarà al timone de L’anno che verrà, per anni condotto da Amadeus, nonché il padrone di casa de L’Eredità, lanciato sempre da Amadeus più di vent’anni fa: in pratica Liorni è l’ombra di Amadeus, anche se non dichiarato).
Ora o mai più nacque da un’idea di Carlo Conti con l’intento di valorizzare talenti musicali italiani che, dopo un grande exploit, sono finiti nell’oblio. Le prime due edizioni, però, diedero grande spolvero ai coach (cantanti affermati, ma spesso altrettanto arrugginiti) senza concentrarsi sui concorrenti. Ne sia una prova il fatto che nessuno dei partecipanti sia poi stato chiamato in cinque anni da Amadeus al Festival di Sanremo: insomma del titolo Ora o mai più, sembrerebbe mancare proprio quell’ora che rappresenta la speranza per il futuro.

Vedendo il titolo del programma e il destino dei concorrenti delle prime due edizioni, sembrerebbe un privilegio non essere inseriti in quella lista che appare più offensiva che un elenco di ospiti di Matricole e meteore. Nelle prime due edizioni hanno vinto Lisa e Paolo Vallesi, dimenticati immediatamente dopo il trionfo. Si dica la stessa cosa di chi, ben figurando, aveva avuto l’illusione di un roseo futuro musicale e invece si è ritrovato nelle televisioni a cantare ancora lo stesso unico brano di successo (Massimo Di Cataldo, Marco Armani, Alessandro Canino, Annalisa Minetti, Michele Pecora). Pochissime le eccezioni in grado di produrre ancora musica nuova, ma non più di tanto osservata dai media (Davide De Marinis, Francesca Alotta e gli immancabili Jalisse, che se potessero andrebbero a cantare Fiumi di parole persino nelle Sante messe pur di avere visibilità). Ancor più rare le stelle rilanciate effettivamente da Ora o mai più: Silvia Salemi (ora conduttrice su RadioRai) e Jessica Morlacchi (bene a Oggi è un altro giorno, ora concorrente di punta al Grande Fratello). Troppo pochi i risultati soddisfacenti per nutrire ottimismo insomma tra i concorrenti 2025: vedremo tra loro Anonimo Italiano, Antonella Bucci, Loredana Errore, Pago, Valerio Scanu, Carlotta, Pierdavide Carone, Matteo Amantia Scuderi. Il vincitore si vedrà prodotto un nuovo album di inediti, che però interessa poco alla stessa Rai, in teoria prima promotrice dell’iniziativa.
Ora o mai più è puro intrattenimento, che serve esclusivamente ai protagonisti, ossia al conduttore e ai coach: vedremo montare polemiche come negli anni passati, con la solita Rettore sugli scudi, pronta a scagliarsi contro tutti. Si aggiungono a lei Marco Masini, Patty Pravo, Alex Britti, Raf, Gigliola Cinquetti, Riccardo Fogli, Rita Pavone.
Ora o mai più torna dall’11 gennaio: prepariamoci all’ennesima celebrazione di coach mascherata da illusione per concorrenti destinati a recitare il ruolo dei pugili suonati e incapaci di riprendersi il successo (che, invece, ha troppi fattori dipendenti da logiche di mercato dei media e non può essere certo imputato agli artisti). Ma c’era davvero bisogno di questo ritorno televisivo?
Massimiliano Beneggi