E’ uscita Il Campione, la nuova canzone di Ermal Meta estratta dall’album Buona Fortuna.

Il brano racconta delle fragilità della vita che ritroviamo, come tutte le emozioni, nelle canzoni che ascoltiamo e che ci rendono simili a campioni sportivi. Dobbiamo ricordarci di quando eravamo piccoli e giocavamo con regole che rispettavamo, vivendo delusioni al momento delle sconfitte ma più forti per ripartire e consapevoli di cosa significhi innanzitutto vivere l’emozione di una partita. E’ ciò che ci accomuna maggiormente nella società, dove pensiamo di essere gli unici a subire certe situazioni, che invece riguardano tanti.

Il protagonista di Il campione vede andare via la donna di cui è stato innamorato e, così, vorrebbe vivere nuovamente quella leggerezza appunto di quando era bambino per rimanere almeno soddisfatto del tempo passato insieme e cantare ancora con gioia quel che ha passato.

Impossibile dunque comandare il destino, ma lo si può comunque vivere con poesia, esattamente come fa Ermal Meta, che ancora una volta crea un bel ritornello melodico capace di creare sincere emozioni. Voto 7,5

Massimiliano Beneggi

Ecco qui sotto testo e video de Il Campione.

Che strano giro i nostri destini, che bella giornata

Che bello sentirsi leggeri quando si ritorna a casa

Ricordi quando da bambini di giocava per strada

E senza chiedersi perché la vita passava

Pensiamo di essere diventati tutti quanti solo un’eccezione

Ma siamo sempre stati regole, regole da imparare bene

E poi dentro ad ogni delusione ci trovi una canzone

E alla fine pure una ferita ti lascia un’emozione, ti lascia un’emozione

E forse è vero sai che tutte ste canzoni non ci salveranno mai

Le canteremo sì, più forte come sai

più forte di un campione che intanto non la passa mai

non la passa mai, mai

Volevo soltanto parlarti e dirti che forse ci siamo sbagliati

Che in fondo sentiamo la stessa paura di rimanere soli

Da domani sarò un po’ più grande, starò già meglio dopo due settimane

Ma stasera, stasera, stasera, perché

non riesco a respirare, non riesco a respirare

E forse è vero sai che tutte ste canzoni non ci salveranno mai

Le canteremo sì, più forte come sai

più forte di un campione che intanto non la passa mai

non la passa mai, mai

E ti nascondi dietro i tuoi sorrisi e non sai nemmeno cosa dirmi

Ma dimmi di no, dimmi di no, dimmi di no, dimmi di no

Che non siamo due collezionisti di foto felici con gli occhi tristi

Ma dimmi di no, dimmi di no, dimmi di no, dimmi di no

E forse è vero sai che tutte ste canzoni non ci lasceranno mai

Le canteremo sì, più forte come sai

da perderci i polmoni che intanto non cambiamo mai

Non cambiamo mai, mai

Io per te farei molto di più di quello che si dice

Ma lasciarti andare via così davvero mi dispiace

E ri-odio tutti questi treni e pure questa stazione

che porta via la gente in ogni direzione, in ogni direzione