È uscita Si balla, nuova canzone di Sethu.

Il brano racconta di un amore finito e dello smarrimento in un mondo che, nel frattempo, va avanti senza sapere il dolore sentimentale che qualcuno sta vivendo. Lui si rassegna alla chiusura della relazione, pur sentendo lei ancora come parte di sé ed è disposto a mantenere segreti per proteggerla.

Romantico, struggente: Sethu ha dato vita a un tipo di musica a cui non ci aveva fin qui abituati e, forse, ha trovato la chiave giusta per convincere davvero con questa ballad melodica. Per descrivere l’infelicità cita Milano al contrario della romantica Roma: non è il modo migliore per piacere in Lombardia, ma pur toccando il campanilismo meneghino rimane un bel brano che si ascolta piacevolmente ovunque, perché ovunque lo ricanteranno. Voce calda e profonda, peccato questa smania di usare l’autotune e far sì che la vocalità somigli troppo a quella di tanti altri che, al contrario suo, non sanno cantare. Voto 7

Massimiliano Beneggi

Ecco video e testo di Si balla.

Sopra al cassetto i tuoi ricordi confusi
Mischiati al whiskey
Nelle mie tasche ho le chiavi di casa
Ma non posso aprirti, capisci
Che ho pensato almeno mille volte a come non ferirti
Ma io mi butto come un cane in strada, aspetterò i tuoi fischi
Come un gatto con lo smalto nero opaco
Mi hai lasciato il sangue dove mi hai graffiato
Tu lascia che sia la nostra bugia
Dimmi perché
Anche se piango, attorno a me si balla?
Solo io e te ci urliamo addosso mentre il mondo canta
E se potessi, giuro, ci tornerei a quella sera
Senza di te
Cadrebbe pure il cielo in una stanza
E si balla
E poi ho provato ancora mille droghe, non riuscivo a aprirmi
E ti ho scritto pure una canzone senza parole tristi
Vorremmo vivere spericolati
Potremmo fingere se tu rimani
Ma tu ricordati di ricordarmi nei giorni tristi
Quelli dove Roma sembrerà Milano
Togliti i vestiti e poi ne riparliamo
Tu lascia che sia la nostra bugia
Dimmi perché
Anche se piango, attorno a me si balla?
Solo io e te ci urliamo addosso mentre il mondo canta
E se potessi, giuro, ci tornerei a quella sera
Senza di te
Cadrebbe pure il cielo in una stanza
E si balla
Ma sai che io lo rifarei
Scopare in un portone distrutto, tu dimmi tutto
Lo sai, lo sai
Lo sai che io te lo direi
Lasciarti è stato come prestarti per sempre ad un altro e nient’altro
Dimmi perché
Anche se piango, attorno a me si balla?
Solo io e te ci urliamo addosso mentre il mondo canta
E se potessi, giuro, ci tornerei a quella sera
Senza di te
Cadrebbe pure il cielo in una stanza
Ma si balla, ah-ah

VUOI LA TUA PUBBLICITA’ SU TEATROEMUSICANEWS?

Scrivici a teatroemusicanews@gmail.com e specifica nell’oggetto PUBBLICITA’ TMN