È uscita Bella davvero, la nuova canzone di Ultimo, da oggi in rotazione radio.

Non si risparmia mai in quanto a romanticismo il cantautore, che con Achille Lauro rappresenta la nuova scuola romana di poeti. Non lo fa nemmeno qui, dove racconta di una relazione in crisi. Talmente in crisi da parlarne al passato. Lui si ricorda di quanto lei fosse bella, dei loro sguardi d’amore e della sfrontatezza con cui vivevano quel rapporto. Tutto lascerebbe pensare che si stia parlando di un amore finito, invece a sorpresa ecco che emerge come lei sia ancora lì al suo fianco. La storia prosegue ufficialmente, ma il sentimento sembra essersi perso e lui si dice fiducioso in un ritorno delle emozioni iniziali.
Diversamente da Balorda Nostalgia di Olly, qua l’atmosfera lascia poi la speranza in una ripartenza dell’amore.
Le parole usate in fondo non sembrano voler essere particolarmente nuove (i soliti dubbi e incertezze che viaggiano perennemente in coppia nelle canzoni, le solite stelle che nei brani di Ultimo non mancano mai sia che siano accese o spente come in questo caso, persino le parole del titolo che si ripetono all’infinito nella canzone furono già quelle di un vecchio successo di Drupi). Tuttavia Ultimo sa sempre esprimerle con melodia struggente da far passare sopra ogni retorica. L’idea di raccontare l’assenza anche nella presenza è inoltre qualcosa di estremamente interessante, che merita di essere argomento di riflessione. Voto 7,5
Massimiliano Beneggi
Ecco video e testo di Bella davvero
Mi ricordo di te
eri bella, eri bella, eri bella
eri bella davvero
e dormivi così
col pigiama tuo blu
che ti andava un po’ stretto
e che forse era troppo leggero
Mi ricordo di te
eri bella, eri bella, eri bella
eri bella sul serio
te ne stavi così
col tuo naso all’insù
indicando e piangendo qui sotto questo inutile cielo
Ti ricordi di me
ero zitto, ero zitto, ero zitto
ero zitto davvero
me ne stavo così
col cappuccio all’insù
sempre schivo e in disparte
ma in fondo col cuore sincero
Era bello per me
era bello, era bello, era bello
era bello davvero
mi guardavi come dipendesse soltanto da me
tu mi bucavi con gli occhi
eri un colpo, eri dentro di me
mi ricordo di te
Mi ricordo di te
Eri bella, eri bella
Eri bella davvero
e parlavi di un mondo che però adesso qui non c’è
e mi sento da solo anche se sei di fianco di me
mi ricordo di te
Avevamo un sogno in tasca
sigarette e birre in piazza
sapevamo di arroganza
timidezza e vita sparsa
noi tra i dubbi e incertezze le lacrime nere
noi avevamo quel poco per ridere tutte le sere
Ma era bello, era bello, era bello
era bello davvero
dimmi perchè la vita di colpo ci ha portato qui
a parlare così
come fossimo stelle già spente
che vedi per caso nel cielo
È finita, è finita
è finita davvero
ma io sento che un giorno per caso ritornerai qui
siamo stelle per sempre vicine ad un pezzo di cielo
Eri bella, eri bella, eri bella, eri bella
Eri bella davvero
Tarara-tarara -tarara
Tarara-tarara -tarara
Siamo stelle per sempre vicine in un pezzo di cielo
Eri bella, eri bella, eri bella, eri bella
Eri bella davvero