E’ uscita Scelte stupide, la nuova canzone di Fedez e Clara.
Il brano parla di una coppia che non ha il coraggio di dirsi addio, benché il destino sembri ormai segnato da continue incomprensioni e persino da un disprezzo negli sguardi. Alla freddezza di lei si oppone la reazione di lui che prova a ricordare i momenti felici ma deve fare i conti con la realtà. Eppure, come diceva già Pascal, in amore esistono ragioni diverse da quelle della ragione, quindi tutto è possibile: allora si prova a ripartire, convinti che sia la volta buona, ma destinati a cadere nuovamente nelle complicazioni della relazione. Tra tante scelte stupide che si fanno in amore, la più stupida resta quella di assecondare l’altro e aver paura a dire dei no, sicuri di fare maturare il rapporto. Invece bisogna essere disposti anche a interromperlo se è il caso.

Nuova estate, nuovo tormentone, nuovo featuring: rassegniamoci all’idea che ormai in estate i successi possano arrivare solo in coppia. Scelte stupide è un pezzo frizzante, esplosivo, che resterà in testa. Se non fosse perché ormai si ha sempre la sensazione che qualunque cosa canti Fedez sia autoreferenziale, pensando al suo matrimonio finito, si potrebbe parlare di canzone quasi perfetta nel suo contesto. Sì, perché anche le parole sono abbastanza degne del tema complicato, fatta salva qualche uscita che rischia di banalizzare un po’ il concetto. Ma per l’estate conta unicamente ballare e cantare, il resto sono chiacchiere che tutto sommato interessano poco e nulla. Più Clara (tra le migliori voci in circolazione, anche se in pochi lo hanno capito e si soffermano sulla sua carriera da modella) anziché Fedez in questa nuova canzone, che segue molto il ritmo del successo di Nero Gotico (che era anche più bella). Così unisce il pop a una base elettronica, eccezionalmente incalzante specie nel ritornello. Inutile fare gli schizzinosi, c’è autotune praticamente dall’inizio alla fine, ma l’effetto è comunque di grande impatto: tempo pochi giorni è la canteremo tutti. Di pubblicità nel videoclip (dove entrambi sono elegantissimo) ce ne sono molte: l’uso per gli spot è quindi chiaramente nel progetto. Curiosità: i due cantano insieme solo poche mezze frasi. Che senso ha fare featuring se fai un vero duetto? E perché scegliere come titolo qualcosa di troppo simile al singolo di Alessandra Amoroso, col rischio di fare confusione? Sono in ogni caso solo dettagli, quel che conta è ballare, e lo faremo, anche se il livello è un po’ sotto la coppia Brave-Toscano, al momento la migliore per questa estate 2025 (musicalmente appena cominciata). Sulla spiaggia siamo abituati a brani meno complicati da cantare (questo è difficilissimo, appunto studiato apposta per essere fatto con autotune senza un minimo di respiro), ma non è detto che le mode non possano cambiare. Sembra dunque finito il clima da anni ‘60 a cui Fedez ci aveva abituati gli anni scorsi, ora si viaggia su suoni elettronici: comanda il genere Clara. Voto 7,5
Massimiliano Beneggi
Ecco qui sotto video e testo di Scelte stupide.
Mi sembra che ora che non funziona il tuo volto cucito sopra un’altra persona/ Mi hai detto che mi avresti messo alla prova/ Io sono sbagliato e già mi sembra qualcosa/ Leggo negli occhi disprezzo ma quando poi mi baci li chiudi e poi mi riduci in un buon compromesso/ consumi persone, le usi e dopo le curi e mi lasci perplesso/ se torni ho già perso un po’ troppo presto/ lo sai ci ho scommesso che sparirai e lo ricordo come fosse ieri/e sai poi ti ricordo forse come fosse ieri/ come aforismi spreccati sui muri
Adesso tocchi i sentimenti e gli eccessi/ non mischiare amore col sesso/ carne viva o cruda che scelte stupide/ cadon giù come maschere/ Leggo nei tuoi occhi disprezzo non mi fa né caldo né freddo/ Ogni volta che non mi ritrovo più / ipocrisia e scelte stupide
Sempre svogliata, pelle spietata/ ma sul tuo petto una porta blindata/sempre diversa, mi sembri persa ma non tu non vuoi essere ritrovata/ e palpitan gli occhi quando mi dai un bacio/ Il tuo sguardo mi mette a disagio/ mi hai fatto male come ho fatto io/ forse tu prendi e non certo per plagio/
Tu sei per me (l’errore) /Passi da me (succede)/ succede solo venerdì che non mi baci più così e fa male/ come aforismi pregati sui muri
Adesso tocchi i sentimenti e gli eccessi/ non mischiare amore col sesso/ carne viva o cruda che scelte stupide/ cadon giù come maschere/ Leggo nei tuoi occhi disprezzo non mi fa né caldo né freddo/ Ogni volta che non mi ritrovo più / ipocrisia e scelte stupide
Non si scioglieranno mai occhi di ghiaccio/ e non si scioglierà nemmeno a te/ che male c’è
Adesso tocchi i sentimenti e gli eccessi/ non mischiare amore col sesso/ carne viva o cruda che scelte stupide/ cadon giù come maschere/ Leggo nei tuoi occhi disprezzo non mi fa né caldo né freddo/ Ogni volta che non mi ritrovo più / ipocrisia e scelte stupide