È uscita Cartine corte, la nuova canzone di Salmo.

Il brano parla delle incongruenze di una vita dove cerchiamo sempre scorciatoie per accorciare il percorso ma, così facendo, riduciamo anche il bello della nostra quotidianità. Limitiamo la nostra stessa libertà e talvolta ci lasciamo influenzare da piccole ma importanti scelte. Vita sempre instabile tra indecisioni e tormenti legati anche a influenze esterne: non sapremo mai dove si va davvero a finire e occorre prendere le occasioni al volo, come un treno in corsa.

Ritmo blues nel ritornello, rap nelle strofe, con un arrangiamento noir in sottofondo. L’idea non è male: ma perché ora va di moda cantare con sto atteggiamento svogliato, quasi come se si stesse facendo un favore all’umanità? Si salva davvero, melodicamente, solo l’ingresso del ritornello: il resto va a scomparire in fretta.

Salmo crea un brano dai significati forti e dimostra la sua maturità artistica dopo ormai diversi anni. Forse in estate, quando si punta a fare tormentoni ballabili, una canzone come Cartine corte rischia di non esplodere, tuttavia almeno non si sente sempre la solita solfa reggaeton. E poi quando un rapper estrae qualcosa di così nuovo e con spunti testuali importanti è sempre una notizia da sottolineare. Voto 6

Massimiliano Beneggi

Ecco qui sotto video e testo di Cartine corte

Non lo so
Dove mi porta
Farò un altro giro
Su questa giostra
E non lo so
Se ho ancora voglia
Prendo il treno in corsa
Perché non si sa mai
Come va a finire
Mi farai impazzire
E farà male
male da morire
E mi piace così

La vita è una cartina corta
Che brucia in fretta tra le dita
Puoi girarla solamente una volta
La dico un’altra volta
La vita è una cartina corta
So da dove vengo ma non so dove mi porta
La chiudo storta
E mi piace così

Pare che il tempo non passi
Inutile come quel tempo che perdo a contare i miei passi
Per quelli che dicono “resta coi piedi per terra”
Ho le tasche ripiene di sassi
La vita che ho scelto
Gli amici che ho perso
Restare da solo è la cosa migliore
Se l’unica cosa a cui credi è te stesso

Non si sa mai
Come va a finire
Mi farai impazzire
E farà ma- male da morire
E mi piace così

E non lo so
Ma cosa importa sapere tutto?
Per fare cosa?
Io voglio solo
Tornare a casa
Tornare a casa

La vita è una cartina corta
Che brucia in fretta tra le dita
Puoi girarla solamente una volta
La dico un’altra volta
La vita è una cartina corta
So da dove vengo ma non so dove mi porta
La chiudo storta
E mi piace così

Non si sa mai
Come va a finire
Mi farai impazzire
E farà male male da morire
E mi piace così
E mi piace così
E mi piace così