E’ uscita Non basta mai, la nuova canzone di Capo Plaza feat. Tony Effe e Bresh.

IL SIGNIFICATO
Un ragazzo è innamorato e si dice disposto a tutto pur di far stare bene la donna di cui è innamorato. Eppure, nulla basta mai: gli eccessi si rivelano mere illusioni che fanno cadere in errore.
IL COMMENTO
Mancherebbe sempre una postilla a certi testi. In questo caso, non sarebbe sceso sangue da naso a nessuno se si fosse precisato che oltre a “non bastare mai”, non si sarebbe rivelato nemmeno stato utile dotarsi di un arsenale pur di far felice una donna. I tre rapper cantano a modo loro la natura umana perennemente insoddisfatta e il desiderio di vivere senza limiti in completa libertà. Occasione però non sfruttata al massimo: la melodia è solo nel ritornello con Bresh, anche se non è delle migliori. Bene il rap di Tony Effe, riconoscibile come sempre, privo di personalità Capo Plaza. Una volta un trio di cantanti interpretava “Si può dare di più”: ecco, ora la cantiamo noi a un trio. Si può dare di più senza essere eroi: voto 5.
Massimiliano Beneggi
Ecco video e testo di Non basta mai
Dimmi te
Dopo sta bottiglia scendi, andiamo dal privè
Fumando la vita è pieno il posa cenere
L’ho fatto di nuovo damn
Sembra il paradiso ma è una camera d’hotel yeah
Oh my God sono un tipo timido ma posso fare bang
Sembra tutto brutto ma poi, si è arrivata lei
E parlo in dialetto e non capiscono lo slang
Non capisci who I am yeah
Non lasciare andare non vivremo più domani
Pronto un arsenale che lo so qua sono infami
Mangio sashimi uramaki
Prima a morsi con le mani
Mi piaci scendi mami yeah
Libero soltanto quando ci scambiamo sguardi
Vivi questa vita solamente se mi baci
Credimi se dico che andrei contro a tutti quanti
Con i tuoni e con i lampi per te
Giuri, no, giuri che non ci stai
Io cerco di convincеrmi a fare una mossa
Ma mi fa paura pensare comе stai
Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai
Lancio un colpo, al massimo avrò torto
Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta
Ma non cancellare le cose che pensavi
Mettile insieme alle cose che cercavi
Ti arrabbi con me, ma sono sempre il solito
Tu lo sapevi già che sono psicopatico
Spacco tutto il privè, sono pazzo di te
Anche se sono stronzo più bella cosa non c’è
Non vorrei vederti stare male e dopo piangere
Tanto lo sai che prima o poi finirò in carcere
Dovrei lasciarti andare la mia vita non è facile
Ti scrivo il codice, sto sotto indagine
Hai letto il mio nome sopra un proiettile
So già che scrivere in quelle lettere cambierò
Cambierò, non lo posso promettere
Te lo compro anche se non me lo posso permettere
Giuri, no, giuri che non ci stai
Io cerco di convincermi a fare una mossa
Ma mi fa paura pensare come stai
Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai
Lancio un colpo, al massimo avrò torto
Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta
Ma non cancellare le cose che pensavi
Mettile insieme alle cose che cercavi
Giuri, no, giuri che non ci stai
Io cerco di convincermi a fare una mossa
Ma mi fa paura pensare come stai
Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai
Lancio un colpo, al massimo avrò torto
Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta
Ma non cancellare le cose che pensavi