E’ in rotazione radiofonica Polvere e gloria, la nuova canzone di Andrea Bocelli feat. Jannik Sinner.

IL SIGNIFICATO

La vita presenta continue sfide: bisogna credere in se stessi, senza pensare che il talento sia qualcosa che arriva dal nulla, ma convinti che sia solo frutto di tanto impegno. Un adulto e un giovane dialogano su questo tema, consapevoli di aver fatto molta strada insieme in un percorso dove a volte si ottiene meno di ciò che si merita e altre volte torna più successo di quanto ci si immaginasse. Con coraggio e tenacia, il talento è qualcosa che va allenato continuamente.

IL COMMENTO

Due eccellenze italiane per un brano magistrale. Certo, la voce di Sinner (a cui questo brano, uscito proprio nel giorno della sua eliminazione all’ultimo ATP, si spera porti maggiore fortuna in futuro) interpreta il testo recitato in inglese. Francamente evitabile, ma si sarebbe detta la stessa cosa se avesse recitato in italiano: la canzone funzionava lo stesso e forse anche di più senza la presenza del tennista. Sarebbe stato un bell’omaggio di Bocelli a un campione, senza essere autocelebrativa. D’altra parte, però, lo stesso Andrea dedica il brano anche a se stesso, come si evince dalle immagini del videoclip. che rendono evidente il dialogo dapprima tra Jannik e la madre (sebbene con la voce di Bocelli) e poi tra lo stesso tenore e Sinner, a cui racconta il suo identico percorso, fatto spesso di ostacoli ma tanti successi, in campo musicale. Insomma, ce la si canta e suona da soli, ma come si potrebbe criticare una romanza del genere? Emozionante, sconvolgente, commovente. Pazienza se c’è dell’autocelebrazione. Qui c’è prima di tutto una vera musica, con un senso morale che ciascuno può cogliere e fare proprio come filosofia di vita. Alti e bassi, polvere e gloria: siamo circondati da questa alternanza e ogni volta pensiamo che i momenti duri capitino solo a noi. Non è così, quindi non possono essere nemmeno solo degli altri i successi. Non si ascoltava musica di questo livello, di caratura internazionale, da troppi anni. Bentornato Andrea. Voto 9,5

Massimiliano Beneggi

Ecco qui sotto video e testo di Polvere e gloria

In our lives there will always be many first time (nella nostra vita ci saranno sempre tante “prime volte”)

All you have to do is to be yourself (tutto ciò che puoi fare è essere te stesso)

Ne abbiamo fatta di strada e di vita io e te
Stretti alle nostre passioni da sempre perché
Una linea sottile sottile trasforma la polvere in gloria
E ogni gesto veloce che fa la tua mano è già storia

Come una danza infinita che va
La partita è la vita che toglie e che dà
E se un’onda improvvisa ti travolgerà
Tu sorridi alla vita e la vita ti sorriderà

Quanta fatica per giungere là dove sei
-If you work you will risе higher- (se lavori salirai più in alto)
Ma ti accompagna il coraggio e non ti arrendi mai

-Thе one who work is the talented one- (lavora quello che ha talento)
Ogni linea sottile che segna il tuo viso ci parla
Del percorso che hai fatto dal buio alla luce nell’alba

Come una danza infinita che va
La partita è la vita che toglie e che da
E se un’onda improvvisa ti travolgerà
Tu sorridi alla vita e la vita ti sorriderà

Pronto a dare il meglio sempre un po’ di più
Per volare ancora un po’ più su
Ed io soffro con te
Ed esulto con te
Non ti arrendere

Improve every day (Migliora ogni giorno)
That’s the most important thing (Questa è la cosa più importante)
Talent doesn’t exist (Il talento non esiste)
It has to be earned (Deve essere guadagnato)
I’m always trying to improve and undestand what I can do better (Cerco sempre di migliorare e di capire cosa posso fare meglio)
Be yourself (Sii te stesso)

Io conosco il coraggio e la forza che hai
Sarò sempre al tuo fianco
Non arrenderti mai

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