E all’indomani della conferma dell’accordo Rai-Comune di Sanremo, eccoci pronti come sempre a immaginare già la prossima edizione su cui già da qualche tempo è al lavoro Carlo Conti. Da oggi, certamente, il direttore artistico accelererà i tempi, ma le prime proposte gli sono arrivate già mesi fa. Immaginare i Big diventa più facile rispetto a qualche anno fa, perché Sanremo è tornato a essere il centro della musica italiana a cui tutti desiderano partecipare. Dunque scateniamoci.

I rumors vogliono Tiziano Ferro possibile cantante in gara: se ne parlava già lo scorso anno, questa potrebbe essere davvero la volta del debutto festivaliero di Tiziano. Tra i superbig attenzione ai Pooh, che nel 2026 festeggeranno 60 anni di carriera. Senz’altro li vedremo sul palcoscenico dell’Ariston, ancora da chiarire in quale veste. Tuttavia a Conti piacciono le novità e le ospitate dei Pooh al Festival ormai sono state numerose negli ultimi anni (la prima reunion la fecero proprio a Sanremo 2016 condotto da Conti per i 50 anni del gruppo). Dunque se c’è il pezzo giusto non è da escludere che si metteranno in gara. Anche Elisa starebbe pensando di tornare al Festival, dopo il secondo posto del 2022: sarà difficile dirle no. Sogni impossibili: l’unico fattibile è Biagio Antonacci, complicatissimi Pausini, Cremonini e Jovanotti, ma chiaramente se dovessero mai candidarsi sarebbero i benvenuti.

Per il resto si può solo guardare alla logica dei nomi più influenti nella musica. Se lo scorso anno Anna Pepe fu sconsigliata a partecipare dal suo agente, per evitare di bruciarsi, è altrettanto vero che l’estate 2025 non l’ha incoronata regina della musica italiana come l’estate 2024. Anna potrebbe cercare il riscatto proprio a Sanremo. Come lei Annalisa che dopo Maschio, francamente dai deludenti riscontri rispetto a ciò a cui ci aveva abituati, potrebbe tentare di vincere finalmente quel Festival che finora le è sempre sfuggito di pochissimo. Non ha bisogno di rilanci Serena Brancale, ma anche lei è accreditata a tornare immediatamente al Festival. Più in dubbio Angelina Mango, che però in effetti è fuori dal giro dei più forti da diverso tempo: meglio rientrare subito prima di svanire tra le meteore.

Alfa, Ultimo, Pinguini Tattici Nucleari sono i nomi in grado di mettere d’accordo diverse generazioni e ormai fortissimi da tempo in hit parade: altamente probabile la loro presenza. Da considerare quasi certo anche il ritorno di Tananai e Lazza, che a Sanremo trovarono la consacrazione. Molto probabili anche Benji e Fede.

Capitolo trapper: l’esperienza di Tony Effe, che non ha incontrato molti favori dalla critica lo scorso febbraio, scoraggia molti colleghi del genere a percorrere la strada del Festival. I più forti del momento sono Shiva, Luchè, Capoplaza, Artie5ive, ma probabilmente ci sarà solo uno tra loro. Fa gola Sfera Ebbasta, che però sarebbe davvero un colpo grosso per Conti, viste le parole di biasimo che ebbe il trapper anni fa nei confronti della kermesse. Si potrebbe ipotizzare più facilmente, invece, il ritorno di un Morandi, ma non Gianni e nemmeno Marco: bensì Tredici Pietro.

Ritorni “a capo chino”: Emis Killa, ritiratosi quest’anno poche settimane prima del Festival per indagini in corso, e Blanco, che l’ultima volta nel 2023 mise a soqquadro il palcoscenico, molto probabilmente ci saranno e avranno una seconda chance.

Tra i veterani più forti, validi per tutti, si può sperare in Enrico Ruggeri e Gigi D’Alessio. Fra quelli destinati ormai solo a un certo pubblico, gli agè stile Marcella Bella per intenderci, è probabile che Al Bano si sia giocato male le carte dichiarando che Conti e Amadeus lo hanno preso per i fondelli negli ultimi anni. Tuttavia in quella categoria c’è sempre qualcuno, come da contratto. No, tranquilli, nemmeno il 2026 sarà l’anno dei Jalisse: più facile Fausto Leali, che a Sanremo manca ormai dal 2009, o Bobby Solo, che da anni tenta il ritorno e senza dubbio impreziosirebbe il palcoscenico.

Vero è che ormai Sanremo è tornato a essere appunto molto ambito da tanti: da qua a dicembre, quando si chiuderà il casting di Conti, potrebbero presentarsi in molti al cospetto del direttore artistico. Anche i più inimmaginabili e sorprendenti…come sempre noi vi aggiorneremo.

Massimiliano Beneggi