E’ da oggi in rotazione radiofonica Senza, il nuovo singolo di Renato Zero.

IL SIGNIFICATO

Il mondo ha perso la bussola delle emozioni, lasciandosi guidare solo dalla solitudine e dai pericoli a cui rischiamo di abituarci. Cadiamo nel silenzio senza accorgerci delle bugie di una società che non cerca confronti diretti con altre persone e pretende di potersi improvvisare in ogni momento.

IL COMMENTO

Renato Zero torna con un brano di spessore, dalla duplice interpretazione. Senza è una canzone che parla di quella speranza che sta andando perdendo nella società: si può immaginare che la responsabilità sia di ogni singolo individuo, si può ipotizzare che il cantautore se la prenda con i potenti del mondo. Forse in effetti mette in luce entrambi i punti di vista, ma l’obiettivo sembrano proprio i Signori del “Palazzo”. Senza filtri Zero parla di “esseri scadenti che si propongono” e non per recitare su una scena: la società è vittima di esempi deprecabili, che puntano a salvare se stessi ma non gli altri. Manca un progetto unitario che aiuti questo mondo e Renato non si risparmia in questo singolo dallo sguardo poetico e polemico al tempo stesso. Ritmo inconfondibile tipico di Zero, chitarre elettroniche accompagnano un pop dove le parole sono ovviamente più preponderanti della melodia. Bella riflessione senza retoriche: a raccontare la vita vera, però, sono sempre gli stessi cantautori, i veterani. Possibile che dai giovani non venga più fuori qualcosa di così costruttivo, capace di fare della musica un mezzo educativo? Voto 8

Massimiliano Beneggi

Ecco video e testo di Senza, che anticipa il nuovo album in arrivo il 3 ottobre

Abbiamo perlustrato tutti gli angoli
strade, vicoli, piazze e solitudini
ho speso tutti i sorrisi disponibili
e rubato alla vita i suoi incantesimi

Siamo rimasti poveri di spirito
restando noi pericolosamente in bilico
guardando gli altri mantenersi stabili
in una giungla di insidie e di pericoli
Dagli obiettivi noi così distanti
senza un progetto qui non si va avanti
diventa complicato stare insieme
darsi, capirsi, amarsi, emozionarsi
vorrei vederti libero e felice
che mi trovasse poi con la tua voce
un battagliero convinto e indipendente
respiriamo ottimismo intensamente

Senza siamo rimasti
senza, quel poco di speranza
fa fatica a stare su

Esempi assai scadenti si propongono
davvero squallidi loro non fingono
Dio per molti è una vetta inarrivabile
peccato non guardare oltre le nuvole

Oggi il nemico vero è l’abitudine
dando al silenzio spazio per resistere

niente improvvisazioni, cari acrobati
oppure tutti quei sogni vanno a rotoli

Senza di te nessuna cosa ha un senso
cosa c’è di meglio di un incontro
che sia un nemico a renderti migliore
che sia un errore a farti ragionare
nelle tue mani affida il tuo destino
non risparmiarti cerca più lontano
davvero impegnativa la partita
proprio per questo lei si chiama vita

Senza siamo rimasti
senza, quel poco di speranza
fa fatica a stare su

Senza siamo rimasti
senza, quel poco di speranza
fa fatica a stare su