Va in scena al Piccolo Teatro Strehler di Milano (largo Greppi – M2 Lanza), dall’1 al 5 ottobre, Tre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i Greci, di Giuseppe Montesano con Toni Servillo.

Dopo una lunga tournée in Italia e Spagna, il viaggio teatrale in tre stazioni – Monsieur Baudelaire, quando finirà la notte?, Le voci di Dante, Il fuoco sapiente – scritto da Giuseppe Montesano e interpretato da Toni Servillo, fa nuovamente tappa al Piccolo. In una sola serata, Baudelaire racconta come la bellezza combatta contro la depressione e l’ingiustizia, Dante illustra in che modo la poesia si trasformi in romanzo e salvezza, i Greci testimoniano come poesia e filosofia possano accendere una visione in grado di immaginare il futuro. Il viaggio teatrale che Servillo compie navigando nelle tre evocazioni di Montesano è un itinerario nella poesia, un percorso che si pone come antidoto alla paralisi del pensiero, alla non-vita che tenta di ingoiarci. Versi, parole, frammenti dai testi originali si intrecciano alle considerazioni attraverso le quali autore e interprete invitano a una comune riflessione, tra passato e presente. «Cos’altro sono la letteratura e il teatro – spiega Giuseppe Montesano – se non un dialogo vissuto in una comunità di amici che chiedono di condividere emozione e verità?». Aggiunge Servillo: «In un momento storico in cui ci sentiamo inquieti, impoveriti, spaventati, disidratati, vessati, bisogna chiedersi che cosa rimane dell’arte come elemento vero di cultura, non solo informazione, non solo passatempo, ma qualcosa di essenziale che circola come il sangue nelle vene».
INFORMAZIONI
Orari: mercoledì e venerdì, ore 20.30; giovedì e sabato, ore 19.30;domenica, ore 16.
Durata: 1 ora e 20 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 40 euro, balconata 32 euro