Edoardo Vianello al vetriolo contro Ornella Vanoni. Nella puntata del 17 dicembre de La volta buona, il cantautore romano era ospite di Caterina Balivo, che aveva in scaletta un ricordo dell’interprete milanese scomparsa un mese fa.
Dopo aver mostrato un paio di servizi che riguardavano Ornella, la conduttrice si è rivolta a Vianello chiedendogli di esprimere qualcosa di personale sulla collega. La risposta è stata di tenore completamente diverso da quello atteso dalla Balivo: “Premetto che a me non piaceva il suo timbro di voce, mi dava anche un po’ fastidio, ma sul palco era straordinaria e affascinante”, ha esordito Vianello. Il cantautore de I watussi ha quindi proseguito: “Notai in un un suo spettacolo che era bella mentre cantava, finito di cantare diventava se stessa e si imbruttiva, era scostante. Questo mi ha sempre fatto capire che non era una persona sincera. Era un’interprete, non era vera”.

Gelo in studio, con la Balivo che probabilmente si domandava perché mai fosse stato scelto proprio Vianello come ospite in una puntata in cui si parlava di Ornella Vanoni: “Speravo in un ricordo diverso, ma d’altra parte tu sei sempre onesto..”, ha commentato Caterina. Quindi ha ripreso a parlare Vianello: “La conobbi quando era appena fidanzata con Ardenzi, che fece la mia prima scrittura nel ‘59. Loro stavano sempre a sbaciucchiarsi a tavola: come persona era anche simpatica, ma quando la sentivo cantare mi dava proprio fastidio, perché vedevo una persona non sincera. Mentre cantava interpretava, faceva l’attrice”.
Quindi la bordata finale. Il commento in diretta di Vladimir Luxuria: “Ho un’idea completamente opposta. Ornella era sincera!”. Quindi Marco Predolin: “Edoardo l’ha conosciuta e ha espresso un giudizio tecnico”. A quel punto è intervenuto nuovamente Vianello, allacciandosi al giudizio tecnico: “Era sopravvalutata”.
Parole che ovviamente fanno discutere sul web e che testimoniano una volta di più la schiettezza di Vianello, che senza peli sulla lingua non manca mai di rispetto ma è sempre estremamente sincero.