Dal 27 dicembre al 7 gennaio, al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano va in scena La bella addormentata nel bosco, fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Ispirato alle fonti letterarie di Perrault (in una brillante traduzione di Collodi, da cui Eugenio Monti Colla ha tratto il testo teatrale) e di La Fontaine, lo spettacolo porta lo spettatore in una dimensione fiabesca sospesa fra nuvole bianche o minacciose che nulla hanno di vero e di reale.

Due soli gli ambienti chiamati a restituire luoghi legati al mondo della natura: una terrazza edificata fra i colori e la curva dell’arcobaleno e il bosco, tempio consacrato al lungo sonno e all’amoroso risveglio. In questi ambienti si muovono i personaggi in bilico fra la narrazione fabulistica e la struttura librettistica del balletto di Čajkovskij da cui lo spettacolo attinge la parte musicale.
Stizza, ira e invidia sono alla fonte di una maledizione terribile che il dispiegarsi degli eventi trasforma in una lunga attesa a cui partecipano i mortali e le creature del sogno. Il castello che si addormenta altro non è che teatro nel teatro.
Alla misteriosa profezia che ferma il tempo, si contrappone la filastrocca della Fata Armonia in cui rime e assonanze si susseguono teneramente a ripetere l’eterno rito della figura materna che acquieta l’animo del bimbo con racconti fantastici.
L’arrivo del Principe Desiderio restituisce al “fabulistico” il sapore della vita cavalleresca: una leggenda che suscita curiosità, fascino e subitaneo amore per la bella principessa vittima del maleficio.
Ma la vicenda si snoda verso l’immancabile lieto fine: sconfitte le creature evocate dalla perfida fata, il sentimento si sostituisce a ogni eroica impresa; il bacio profetizzato risveglia la bella e gli abitanti del castello e annuncia le nozze dei due giovani principi. Ed ecco, infine, il magico libro delle fiabe che si apre per accogliere i celebri personaggi simboli di paure, di trepidazioni, di trasalimenti e di soluzioni gioiose, nel perenne susseguirsi delle generazioni.
La bella addormentata nel bosco della Carlo Colla & Figli, creata nel 2001, è subito diventato uno degli spettacoli più amati dal pubblico e più rappresentati anche all’estero.
Lo spettacolo, dall’anno della sua creazione, ha girato il mondo nella versione in lingua italiana ma anche in quella inglese, russa e araba.
È stato rappresentato infatti a Dubai, a New York, a Muscat, a Novosibirsk, a Charleston, a Satka e a Boston.