È dedicata alla prima esecuzione mondiale in forma scenica de L’Ange de Nisida di Donizetti la puntata speciale di “Prima della prima” che Rai Cultura propone stasera 4 giugno alle 21.15 su Rai5 (canale 23). L’opera, che il compositore accantonò per dedicarsi alla Favorite, è andata in scena al Festival Donizetti Opera di Bergamo nell’autunno 2019, grazie alla ricostruzione della partitura realizzata dalla musicologa Candida Mantica. A Bergamo è stata diretta da Jean-Luc Tingaud, con la regia di Francesco Micheli. Protagonisti Florian Sempey, Roberto Lorenzi, Konu Kim, Lidia Fridman e Federico Benetti. Lo spettacolo si è aggiudicato il Premio speciale al XXXIX Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” 2020.

unnamed

La trama: il re Ferdinando d’Aragona è innamorato di Sylvia ma gli equilibri di potere tra Chiesa e Regno impediscono di far venire alla luce la relazione. Rifugiatisi sull’isola di Nisida, vengono raggiunti da Leone, un giovane fuggito alla condanna per avere ferito un nobile napoletano. Il ragazzo si innamora di Sylvia e, dopo un inizio burrascoso con il re al quale dovrebbe implorare la grazia, diventa clamorosamente un’opportunità per lo stesso Ferdinando. Minacciato infatti dal clero di interrompere la vergognosa relazione con Sylvia, Ferdinando- su suggerimento del ciambellano Gaspare- pensa di inscenare un matrimonio tra Sylvia e Leone, in modo da non destare sospetti. L’episodio farà però infuriare la stessa donna che si sente usata. Leone scopre la verità e decide di dare i voti: l’amore, pur impossibile per Sylvia, però, non lo abbandona.
Dopo “Prima della prima”, la serata musicale di Rai5 prosegue spostandosi nel cuore di Milano, Piazza Duomo, con la Filarmonica della Scala, il suo direttore Riccardo Chailly e il pianista russo Denis Matsuev. Il programma musicale del tradizionale appuntamento estivo, registrato nel 2018, propone il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 in si bemolle minore op.23 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, brano fra i più celebri ed eseguiti del repertorio pianistico romantico. Sul podio il Direttore principale della Filarmonica della Scala Riccardo Chailly, che nella seconda parte del programma propone un omaggio a un grande autore russo come Modest Musorgskij con i suoi Quadri di un’esposizione orchestrati da Maurice Ravel.