Oggi 1 novembre si celebra la Festa di Tutti i Santi. È una giornata entrata nella nostra tradizione sin dal lontanissimo 835, quando Papà Gregorio IV chiese al Re francese Luigi I di decretare come festa di precetto la ricorrenza già in atto (con date diverse) da quattro secoli. L’occasione è quella di celebrare tutti i santi, ossia persone distintesi nella loro vita per virtù cristiane e non necessariamente canonizzate dalla Chiesa. Ma, ci siamo domandati, esiste una canzone dedicata a tutti i Santi? È possibile che una Festa così bella sia sempre sottovalutata al punto da non avere un canto che la rappresenti, contrariamente a Natale che in quanto a musica abbonda esageratamente?

Ebbene sì, una canzone in particolare esiste ed è di Angelo Branduardi. Il cantautore milanese, che nella sua carriera ha dedicato spesso tanta passione alla musica sacra, proponendola anche come agiografia (celebre la sua composizione dedicata a San Francesco), nel 1994 realizzò un album dal titolo Domenica e lunedì.

In quel lavoro, Branduardi inserì il singolo I Santi. Si tratta di una ballata raffinata e al tempo stesso molto dinamica e allegra, in cui si racconta dei Santi immaginati in modo diverso da come la cultura iconografica ci ha sempre proposto.

I Santi nella canzone di Branduardi partecipano a una grande festa, gridando e ballando a piedi nudi. Fanno talmente tanto rumore che fanno cadere le stelle. Niente di profano, ma piuttosto una descrizione che rende la santità meno inavvicinabile persino per un mondo abituato alle guerre. Una canzone che racconta dunque i Santi molto più vicini e simili a noi. E che, per questo, ci deve fare sentire più felici, oltre che meno impossibilitati ad agire il più possibile similmente agli stessi Santi.

Figure molto umane quindi per Branduardi, che dopo il successo del brano intitolò Camminando camminando (come l’incipit de I Santi) anche l’album successivo e uno dei tour di più grande riscontro. Una vera perla che meriterebbe di essere maggiormente promossa, almeno in questa festa. Una bella speranza per avvicinarci al Bene.

Massimiliano Beneggi

Ecco qui sotto il testo del brano I Santi.

E camminando e camminando
Stanno arrivando, stanno arrivando.
E camminando e camminando
Stanno cantando, stanno cantando.
E camminando e camminando
Stanno gridando, stanno gridando

Ora le stelle stanno cadendo
Le nostre mura stanno tremando
E camminando e camminando
A piedi nudi ballano i Santi

Ora le stelle stanno cadendo
Le nostre mura stanno tremando
E camminando e camminando
Trombe e tamburi ballano i Santi

E camminando e camminando
Stanno arrivando, stanno arrivando.
E camminando e camminando
Stanno cantando, stanno cantando.
E camminando e camminando
Stanno gridando, stanno gridando

Ora le stelle stanno cadendo
Le nostre mura stanno tremando
E camminando e camminando
A braccia alzate ballano i Santi

Ora le stelle stanno cadendo
Le nostre mura stanno tremando
E camminando e camminando
Marciando lenti ballano i Santi

E camminando e camminando
Stanno gridando, stanno gridando

Ora le stelle stanno cadendo
Le nostre mura stanno tremando
E camminando e camminando
A piedi nudi ballano i Santi