Claudio Baglioni si racconta in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni in edicola questa settimana, parlando dei suoi primi passi da cantante nel suo quartiere Centocelle quando iniziò guadagnando mille lire (era il 1966), di come cambiò la sua vita 9 anni dopo con l’uscita di Sabato pomeriggio (canzone che inizialmente lo deludeva, al contrario dell’amore per Strada facendo), di come cambia i suoi brani sul palco (“E’ giusto che detti i tempi, che dia un ritmo all’esplorazione e ponga l’accento su alcuni momenti”), dei brani che invidia ad altri artisti (Yesterday e La notte dei miracoli).
Presto tornerà su Raiuno con un concerto evento all’Arena di Verona per i suoi 50 anni di carriera, e naturalmente come tutti sanno ormai per il suo secondo Festival di Sanremo.
Festival che inizierà…a dicembre! Sì perché in una settimana a dicembre ci sarà un vero e proprio contest che riguarderà unicamente i giovani talenti già talenti (“Non speriamo di pescare un talento tra migliaia di ragazzi che tentano la sorte: selezioneremo talenti veri tra veri talenti”), il cui vincitore parteciperà poi di diritto alla gara con i Big a febbraio. Insomma non sparisce la gara dei giovani come qualcuno aveva erroneamente dichiarato, semplicemente quest’anno il Festival durerà due settimane: una a dicembre e una a febbraio. Un’idea che solo un cantautore recordman di ascolti poteva inventarsi. E come non bastasse, i Big da 20 diventeranno 24! Finalmente Sanremo è davvero tornato ad essere un Festival con la sola musica al centro!
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