Non aveva mai rilasciato dichiarazioni di approvazione sulla annessione della Crimea alla Russia. Così, dopo dei banali malintesi, si è chiusa la grottesca vicenda che voleva Albano indicato dal governo ucraino come attentatore della democrazia. Per questo era stato considerato un nemico della patria, in cui non avrebbe più potuto cantare. Il nuovo governo ucraino si è chiarito col cantante che ha commentato: Tutto risolto. Ora spero in un grande concerto di pace.
Ancora sulla Black List, invece, Toto Cutugno. Il mistero si chiarirà anche per lui?