Emozionante, suggestivo, persino sconvolgente. Questo è stato Zucchero Fornaciari in una sola esibizione andata in onda ieri sera su Rai Play in occasione del 50esimo anniversario dell’Earth Day, che quest’anno ha ovviamente un significato ancora più particolare e più sentito.
Stiamo comprendendo sempre di più il valore dell’Universo e del rispetto del nostro pianeta, e la quarantena ci ha dato la possibilità di seguire con particolare attenzione l’evento tanto atteso ieri sera. Zucchero è stato semplicemente formidabile nella straordinaria scenografia di un Colosseo alle sue spalle nella Roma notturna e deserta. Ha interpretato infatti al pianoforte l’inedito Canta la vita, tratto da Let your love be know, il brano di Bono Vox di cui Fornaciari ha riscritto le parole in italiano. Un bel messaggio di speranza e positività su cui gli acuti del cantautore volano insieme ai sogni di chi ascolta. Nel finale del brano la sua voce si unisce con quella di Bono, e le immagini hanno mostrato le emozionanti immagini di alcuni italiani al balcone con i tricolori. Scene ormai di qualche settimana fa, quando l’emergenza era appena incominciata e sembrava potesse durare davvero solo fino al 3 aprile.
Così Zucchero ha presentato l’esibizione: “Questa canzone è nata nella fase iniziale dell’emergenza. Quando ho sentito Bono, eravamo entrambi molto scossi dalla drammaticità del momento che il Nord Italia stava vivendo. Però quello che ci ha colpito è stata la reazione delle persone, vederle e sentirle sui balconi cantare. Quindi ci siamo detti che avremmo dovuto fare qualcosa per sottolineare che il canto è una grande forma di resistenza. In un dramma come quello che stiamo vivendo, attraverso il canto si può essere più vicini, si può reagire insieme, in tutte le parti del mondo. La musica, attraversa i muri ed accorcia le distanze”.
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