Non tutto il pubblico sanremese conosceva ancora Irama, il rivale naturale di Ultimo, sia per genere musicale sia per le vendite e il successo che riscuote nel pubblico più giovane (non solo quello femminile). Ora tutti sanno che Filippo Fanti, questo il suo vero nome, è un bravissimo cantautore, che non ha solo un successo nel talent di Maria De Filippi e una relazione importante con Giulia De Lellis da raccontare, ma tante storie che sa mettere in musica con eccezionale poesia. Al Festival è arrivato settimo con La ragazza con il cuore di latta, le vendite lo vedono tra primi posti ancora persino con Bella e rovinata.
Il cantautore milanese è arrivato a Sanremo come outsider ma ha dovuto vedersela con un cast e una concorrenza di canzoni fenomenali, per cui ha raggiunto solo il settimo posto, quarto per il televoto. Ha portato un brano fortissimo e commovente, affrontando due temi, suggeritigli dall’esperienza della conoscenza di una ragazza: la storia di Linda infatti è quella di una ragazza dapprima malata di cuore, che ha dovuto affrontare le difficoltà e le preoccupazioni di un intervento col peacemaker, e poi abusata dal padre. Il disagio e il dramma di Linda sono raccontati con un rap nelle strofe che vanno ad alternarsi a un ritornello ricco di voci gospel e un crescendo musicale che rimane in testa. La difficoltà di amare una persona fragile va a mischiarsi con la bellezza di essere il supporto a una ragazza che ora non sarà mai più sola. Tutti abbiamo il diritto di amare e di essere amati: questo lo straordinario messaggio da applausi di un ragazzo che farà tanta carriera se manterrá quell’umiltá con cui ha affrontato anche Sanremo. Non era il suo primo Festival per la verità: fu eliminato da Ermal Meta a Sanremo Giovani tre anni fa.
Il 3 marzo partirà in tour da Bologna, poi sarà a Napoli, Roma, Firenze, e quindi ad aprile a Milano. Ma le date aumenteranno sicuramente. Qui sotto il video della bellissima esibizione con Noemi, che dato un supporto eccezionale venerdì e il testo di La ragazza con il cuore di latta.
Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta con un cuore che non batte a tempo
E quando era piccola sognava di aggiustarsi dentro
Diceva di essere diversa
Cercava le farfalle lì appoggiata alla finestra
Vedeva i suoi compagni che correvano in cortile
E lei che non poteva si sedeva e ci pensava bene a cosa dire
E se ogni tanto le chiedevo come mai non giochi
Diceva siediti qui affianco ed indicava su
Io in quella nuvola ci vedo solo un cuore vero
Perché il mio a volte si dimentica e non batte più
Così cercando di salvarla
A sedici anni il suo papà le regalò un cuore di latta
Però rubò il suo vero cuore con freddezza
In cambio della vita
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada
Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta così in fretta da truccarsi presto
Talmente in fretta che suo padre non fu più lo stesso
A scuola nascondeva i lividi
A volte la picchiava e le gridava soddisfatta
Linda sentiva i brividi quando quel verme entrava in casa sbronzo
E si toglieva come prima cosa solo la cravatta
E se ogni tanto le chiedevo come mai non esci
Diceva siediti qui affianco ed indicava su
Io in quella nuvola ci vedo solo un cuore vero
Adesso dimmi in quella accanto cosa vedi tu
Ma chi ha sofferto non dimentica
Può solo condividerlo se incrocia un’altra strada
Per la ragazza più bella del mondo con il cuore di latta
Sappi che io ci sarò
Comunque vada
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada
Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta con un cuore che non batte a tempo
Ma adesso dentro la sua pancia batte un cuore in più
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada