Dopo l’esperienza al Grande Fratello Vip, dove ha riscosso un grande successo in qualità di critico in studio (clicca qui per votare Pupo come personaggio rivelazione dell’anno), ecco un nuovo singolo per Enzo Ghinazzi. A quattro anni dalla discussa di Porno contro amore, arriva a sorpresa in questo 1 maggio Il rischio enorme di perdersi. Un brano ‘scritto in un attimo‘, come afferma il cantautore su Facebook rispondendo a un fan. Pupo prosegue così: “Mi ha ispirato mia figlia Clara. Credo sia la canzone più vera ed ispirata che abbia mai scritto. L’arrangiamento lo ha fatto Alessandro Voltolini. Un giovane talento che mi è stato segnalato dal mio caro amico e grande artista Il Cile. Per me è la più bella canzone che ho scritto in tutta la mia vita”. Di fronte al virus, che ci obbliga a rimanere distanti, il rischio più grande di tutti è quello di perderci come umanità, e Pupo lancia così l’allarme per non dimenticarci di continuare a essere più che esistere.
TRA DISORIENTAMENTO E SPERANZA
Si intuisce una profonda riflessione dietro a questo brano che pone l’uomo di fronte all’attenzione di non scivolare in una vita inautentica. Proprio la figlia Clara è al centro del ritornello di questa canzone. Un’intima confessione di disorientamento e stranezza in questo periodo storico che sembra avere resuscitato ogni nietzscheiano crollo delle certezze. Senza però far perdere la speranza. Tutto è surreale, viviamo un’epoca invisibile in cui si respirano solo noia, paura e incertezza. Persino l’attesa stessa è un inganno: se è vero infatti che si aspetta qualcuno che deve arrivare, questa volta il nostro destino non sembra diverso da quello di Godot. La sofferenza umana, però, diventa nel contempo l’irrinunciabile forza di chi si scopre fallibile e trova nella sua anima mortale l’energia per sperare. Per non perdersi nella solitudine, nell’egoismo e nell’asocialità, da cui si vuole proteggere la generazione più giovane. Ed è proprio dalla figlia che Pupo racconta di ricevere quotidianamente la forza per alimentare la sua speranza.
Rieccolo quindi Pupo (che ha partecipato anche al progetto ‘Ma il cielo è sempre più blu’ cantato con altri 49 colleghi e in uscita tra pochissimi giorni) con un inedito di straordinaria intensità, con cui ancora una volta non ha paura di chiamare le situazioni con il loro nome e guarda schiettamente all’attualità e al futuro. Il brano è scaricabile su Spotify e su tutte le piattaforme musicali. Ecco qui sotto il testo e l’audio di Il rischio enorme di perdersi.
Massimiliano Beneggi
Non c’è più niente da fare
mi sembra tutto irreale se
anche l’attesa è un inganno
Perchè nessuno è partito e
nessuno deve arrivare
Nessuno tranne la noia che
Si nutre di una paura
che toglie il fiato e non sai perchè.
Io mi credevo immortale
Nel senso più spirituale che
nella mia anima accende
la fiamma della speranza che
Che non mi ha mai abbandonato
ma questa volta c’è un gelo che
che sta ibernando il mio cuore.
Cerco il futuro, ma lui dov’è?
E ascolto Clara che parla con le sue amiche al telefono,
ma non mi sembra turbata ma ride come di solito
E’ in lei che devo trovare la forza per non arrendermi
E’ lei che devo proteggere dal rischio enorme di perdersi.
L’attesa e la sofferenza:
due condizioni essenziali che
per affrontare la vita
devi impararci a convivere.
E allora io come sempre
in questa attesa ritroverò
la convinzione che un giorno
nel mio giardino rinascerò.
Poi ascolto Clara che parla con le sue amiche al telefono,
ma non mi sembra turbata ma ride come di solito
E’ in lei che devo trovare la forza per non arrendermi
E’ lei che devo proteggere dal rischio enorme di perdersi.
Il rischio enorme di perdersi.
Il rischio enorme di perdersi