In estate tutto è concesso. A volte anche troppo. Eppure molte volte il risultato è sorprendente e fa emergere cose insperate. Se qualche tempo fa avessimo parlato di uno strano trio che si riuniva per una canzone estiva si sarebbe pensato probabilmente a Pupo-Canonici-Filiberto. Oppure si sarebbe immaginata una reunion dei Trettrè nel loro storico Beach on the beach. E invece no: a riunirsi sono tre campioni di calcio, ex nerazzurri. Christian Vieri, Nicola Ventola e Lele Adani lanciano oggi Una vita da bomber.

una-vita-da-bomber

Nessuna pretestuosità, né tantomeno, ovviamente, alcuna intenzione di raffrontarsi a Una vita da mediano, dell’altrettanto interista Ligabue. La forza di questa nuova ballabile e orecchiabile canzone è tutta nel suo facile ritornello cantato con estrema ironia da tre amici che hanno deciso di mettersi in gioco. La passione per la musica di questi bomber è nota, specie quella di Ventola. Brano ritmato, con un arrangiamento e sonorità da spiaggia che accennano samba e richiami latinoamericani.

Si può essere bomber in campo (è il caso soprattutto di Vieri e Ventola), ma la cosa più importante è esserlo fuori. E’ il loro estro, la loro vena polemica, il successo con le donne e la loro capacità di suscitare curiosità anche sui social ad averli incoronati ormai dei veri bomber. Il testo è talmente trash da diventare qualcosa di sublime, nel senso kantiano del termine. C’è sole qua, c’è Ventola è una strofa che verrà considerata geniale da chi ha (giustamente) solo voglia di divertirsi senza fare un’esegesi di un brano che non richiede certo un impegno culturale. Frasi sconclusionate come Io faccio pressing alto e non guardo indietro, io non tradisco mai mai coca zero aumentano piuttosto la curiosità di comprendere se ci si sia persi un passaggio nel testo. E così lo si riascolta due volte. Poi tre. Ed è tormentone. Ridendo e scherzando, questa canzone rischia di diventare uno dei successi più ascoltati dell’estate. Ecco qui sotto allora il video lyric della canzone. In attesa del video ufficiale, che si preannuncia come uno spettacolo…

Massimiliano Beneggi