Stasera, giovedì 23 settembre calcherà il palco del Blue Note il cantautore e pianista statunitense Peter Cincotti, artista molto apprezzato scoperto dal leggendario produttore Phil Ramone che, dopo aver assistito a una sua esibizione in un locale di New York, ne ha prodotto l’album di esordio con il quale l’allora diciottenne Cincotti ha raggiunto la prima posizione nella classifica jazz Billboard, diventando così il più giovaneartista a raggiungere quel risultato. Da quel momento Cincotti si è esibito nelle venue più prestigiose del mondo e ha collaborato con musicisti di ogni genere e provenienza. Torna ora in Italia con l’anticipazione del nuovo attesissimo album e un tour da non perdere.
(Ore 20.30 SOLD OUT/22.30 – 45/40 €)
Venerdì 24 settembre torna un’altra delle presenze fisse del Blue Note, sempre molto apprezzato dal pubblico milanese: il trombettista Pepe Ragonese. Per l’occasione porterà sul palco un concerto del tutto nuovo dedicato al genio di Chet Baker: durante la serata ripercorrerà le tappe della fortunata carriera dell’artista statunitense e farà rivivere in via Borsieri quel suo stile unico tra il lirico e l’intimista, riportando alla memoria dei più esperti l’inconfondibile cool jazz di Baker.
(Ore 20.30 SOLD OUT/ore 23.00 – 27/22 €)
Sabato 25 settembre via Borsieri accoglierà un vero e proprio enfant prodige: il chitarrista siciliano Matteo Mancuso. Classe 1996, il giovane musicista ha già avuto modo di condividere il palco con numerosi artisti italiani e internazionali. In poco tempo il suo nome ha fatto il giro del globo, incantando pubblico e critica con la sua tecnica chitarristica rivoluzionaria per precisione e sensibilità e la sua abilità di attraversare generi musicali differenti in totale controllo e disinvoltura. Un appuntamento da non perdere per chi ama scoprire nuovi talenti.
(Ore 20.30 – 32/27 €; ore 23.00 – 22/17 €)
Domenica 26 settembre il Blue Note di Milano avrà l’onore di ospitare nuovamente il grande Ron Carter, figura mitica della storia del jazz nonché uno dei più apprezzati contrabbassisti sulle scene internazionali per il suo stile strumentale con la cavata incisiva, l’inconfondibile potenza ritmica e la sua tecnica perfetta e ricercatissima. Per l’occasione sarà in formazione di quartetto con i Foursight, accompagnato da Jimmy Greene al sassofono, Donal Vega al piano e da Payton Crossley alla batteria.
(Ore 20.30 – 45/40 € SOLD OUT; ore 22.30 – 35/30 € SOLD OUT)
Mercoledì 28 settembre il palco di via Borsieri sarà affidato a Steve Coleman, protagonista indiscusso del jazz contemporaneo e sassofonista sopraffine, capace di mescolare il jazz con l’hip-hop e i ritmi del funk e sviluppare uno stile personalissimo nel quale si fonde un’inarrestabile vena swing. In quello che è un continuo dialogo tra il jazz e la worldmusic, Coleman è riuscito a creare uno stile riconoscibile, nel quale confluiscono le tradizioni africane, asiatiche e cubane, scegliendo sempre di circondarsi di musicisti che potessero apportare la loro impronta personale ai diversi progetti.
(Ore 2-30 – 40/35 €; ore 22.30 – 30/25 €)

Mercoledì 29 settembre torna al Blue Note di Milano Shai Maestro, uno dei più talentuosi pianisti della nuova generazione. L’artista israeliano, che ha mosso i primi passi sotto l’ala protettrice di Avishai Cohen, rifugge dall’utilizzo delle strutture tradizionali del trio jazz per proporre un repertorio contaminato dalla musica classica e ricco di rimandi alle origini e alla cultura Yiddish. In via Borsieri sarà in quartetto con Jorge Roeder al basso, Ofri Nehemya alla batteria e Philip Dizack alla tromba e proporrà brani originali vivaci e pieni di energia.
(Ore 20.30 – 33/28 €; ore 22.30 – 23/18 €)
Giovedì 30 settembre, venerdì 1 e sabato 2 ottobre sarà la volta dei Matt Bianco, pop band britannica che non ha certo bisogno di presentazioni. Il gruppo, nato con l’intento di sperimentare la contaminazione dei generi latin, jazz e funky con una vena più pop, èdiventato nel corso degli anni ’80 una delle realtà più interessanti sulla scena musicale internazionale. Al ritmo di un album ogni due anni circa, la band non cessa di spostarsi da un capo all’altro del mondo, forte di un fedele seguito di affezionati.
(Ore 20.30 – 45/40 €; ore 22.30/23.00 – 35/30 €)
Domenica 3 ottobre il sassofonista Daniele Comoglio sarà in via Borsieri accompagnato dal suo quintetto per presentare l’ultimo album del gruppo, Travelling: un vero e proprio viaggio musicale – come ricordato dal titolo – che accompagnerà l’ascoltatore attraverso dieci brani originali che miscelano atmosfere smooth jazz con sonorità prese dalla musica brasiliana, dalla musica africana, dall’R&B; non mancherà naturalmente il jazz a fare da trait d’union. Storie e sonorità dal sapore di luoghi lontani.
(Ore 20.30 – 27/22 €)
Comunicato stampa ufficiale