Non solo Ilary e Totti, Conte e Draghi. È l’estate dei divorzi. L’atteso concerto che andrà in scena il 15 e il 16 luglio allo stadio San Siro di Milano non sarà solo la grande occasione per cantare tutti insieme i successi di Max Pezzali. La festa diventerà anche una serata di addio. La fine di un capitolo durato trent’anni. Quello del sodalizio tra Max Pezzali e il suo storico produttore e scopritore Claudio Cecchetto.
A lanciare la notizia è Fq Magazine che, a poche ore dal concerto, riporta le dichiarazioni del manager dell’artista, Pier Paolo Peroni: “Spiegare cos’è successo? Non posso farlo per questioni legali, mi dispiace”.
Nulla trapela da Pezzali e Cecchetto, nasce tutto dalle dichiarazioni di Peroni che, come sottolinea Il Fatto Quotidiano, un mese fa aveva pubblicato sul profilo Instagram della moglie (Syria) una foto con in vista il disco di Platino vinto da Gli anni seguita dal commento: Vicini alle persone che praticano l’allegria e dispensano un discreto senso dell’amicizia, quelle che sanno rivolgersi al prossimo con il dono della parola, senza pugnalarti alle spalle. Enjoy… saranno anni speciali!.
Un mese dopo, nuova foto, stessa parete, ma manca il Disco sopracitato. Coincidenze? Molto probabilmente no. Alla base vi sarebbero motivi economici che, nelle prossime ore, troveranno conferma. In ogni caso quel che è certo è che tutti hanno voglia di godersi il grande concerto di San Siro, atteso da trent’anni e rimandato due volte a causa della pandemia. Lo show che ci si attende è davvero imponente, tutti si sono spesi per un grande progetto. E chissà che, dopo il concerto, non ci sia modo di rivedere le cause della rottura per sistemare qualcosa…
Massimiliano Beneggi
Teatro e Musica News 