Il 16 luglio alle ore 19,30 per la rassegna Menotti in Sormani, Danilo Rossi e The New Gipsy Project saranno protagonisti di una serata all’insegna della musica che supera i confini.

Il progetto nasce da un’idea di Danilo Rossi, storica Prima viola del teatro alla Scala di Milano e dell’ensemble rom The New Gipsy Project: affiancare la tradizione popolare al repertorio dei grandi compositori classici che si sono ispirati alla musica tradizionale gitana.

Un percorso geografico e culturale che attraversa i Balcani e autori quali Dvoràk, Brahms e Bartok, con un ensemble dalle mille sfaccettature ed estremamente versatile che interpreta, tra gli altri, questi tre pilastri della storia della musica, diversi tra loro eppure simili in una cosa: il fascino verso il ricco repertorio folkloristico gitano. Un viaggio guardando a Est, da cui tanto ha attinto tutta la musica occidentale. Ritmi forsennati e una continua sfida di note.

Dichiara Danilo Rossi: “Ho voluto capire il mondo rom e mi sono fatto affascinare dai racconti di questi tre zingari. Perché fra loro si chiamano così, in barba agli stereotipi. E oggi ambisco a farmi eleggere zingaro ad honorem”.

Scelto a soli vent’anni da Riccardo Muti per il ruolo di Prima viola della Scala di Milano, Danilo Rossi è il più giovane strumentista della storia del teatro scaligero ad aver ricoperto tale ruolo. Si è esibito in tutto il mondo nei più prestigiosi teatri e festival, oltre ad aver collaborato con i direttori e solisti più importanti al mondo. New Gipsy Project si compone di strumentisti di Bucarest, tutti figli d’arte e approdati dopo diverse esperienze in Italia, vantando collaborazioni con artisti quali Moni Ovadia, Ennio Morricone, Samuele Bersani, Fabrizio Bentivoglio, Vinicio Capossela, Stefano Bollani, Emir Kusturica

Comunicato stampa ufficiale