Dal 13 al 16 ottobre, al Teatro Martinitt di Milano, va in scena Il prestito, di Jordi Galceran, diretto da Giampiero Solari. Sul palcoscenico Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti.

Un uomo onesto cerca di ottenere dalla banca un piccolo prestito. Il direttore della filiale, adducendo motivazioni fatte di algidinumeri, glielo rifiuta. Pare, infatti, che la parola d’onore di un uomo senza macchia non valga come credenziali e garanzia. L’impietoso NO innesca una serie di situazioni paradossali, che mettono a nudo la debolezza dell’essere umano nei confronti del denaro, e accende la miccia delle risate tra il pubblico.
La divertentissima pièce, sempre di grande attualità, insegna con leggerezza a sdrammatizzare la crisi economica, questa specifica di oggi, così come qualsiasi altra. Perché la ricetta per sopravvivere sembra essere sempre quella, semplice eppure difficilissima: rivedere e riequilibrare il valore che diamo rispettivamente al denaro e ai rapporti umani.
La brillante penna di Jordi Galceran si diverte a ridicolizzare, con classe, l’essere umano e la sua dipendenza dal “vil denaro” a scapito dei rapporti interpersonali, la sua tendenza a confondere la vera ricchezza con quella economica. Il testo dell’autore catalano non intende però fare la morale a nessuno, né denunciare il sistema. L’analisi di una situazione che crea empatia nel pubblico è solo il pretesto per portare in scena del sano divertimento, con uno spettacolo vivace, surreale, intelligente e mai volgare dalla fine ironia, che porta una boccata di spensieratezza nella crisi di ognuno, economica o personale che sia.
Comunicato stampa ufficiale