Fino al 26 febbraio, al Teatro Manzoni di Milano, è in scena Amanti, una divertentissima commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo, che vede protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi. Lo sceneggiatore e regista napoletano è al suo debutto teatrale e ci racconta la sua emozione in questa intervista.

Autore di romanzi, nonché di preziose perle cinematografiche e televisive, Cotroneo ha narrato più volte storie di grandi amori e inaspettati tradimenti. Come sempre, anche in questa occasione lo fa riuscendo a sorprendere con lo sviluppo di una trama appassionante fino alla fine. Senza banalità. Toccando, come nel suo invidiabile stile, ogni sfaccettatura dell’animo umano. Ciò che è positivo è al tempo stesso negativo, mentre i cattivi si rivelano buoni: dinamiche piene di imprevedibilità, che lasciano sempre spazio alla fantasia dello spettatore, ma con profili di personaggi ben delineati. Guardi una sua serie tv, e non vedi l’ora che inizi la seconda stagione per scoprire come si sviluppa ciò che ha lasciato in sospeso. La penna di Cotroneo non delude mai, e non lo fa nemmeno in questa esperienza teatrale che sta riscuotendo grande successo a Milano. “Sono sempre stato un appassionato di teatro e ho sempre avuto in testa l’idea di scrivere qualcosa che fosse concepito apposta per il palcoscenico. In questo caso è stato Massimiliano Gallo ad accerchiarmi insieme al produttore Giampiero Mirra, convinti che potessi superare il pudore e scrivere per il teatro”, racconta nella nostra chiacchierata.
Da martedì 28 febbraio, in prima serata su Raiuno, partirà anche la sua nuova fiction, scritta con Monica Rametta, Sei donne – Il mistero di Leila, con Maya Sanso e Alessio Vassallo.