Glauco Mauri e Roberto Sturno per la prima volta sul palco del Teatro Ciak di Roma. Sabato 18 (ore 21.00) e domenica 19 febbraio (ore 17.30) i due grandi interpreti saranno protagonisti di Variazioni enigmatiche di Éric- Emanuell Schmitt. Matteo Tarasco è il regista di questo nuovoallestimento del testo dell’autore francese prodotto dalla Compagnia Mauri Sturno; la traduzione e l’adattamento sono di Glauco Mauri, le scene e costumi di Alessandro Camera,le musiche di Vanja Sturno.

Variazioni Enigmatiche è una partita a scacchi, un intreccio psicologico, un incontro- scontro tra due uomini legati allafigura di una donna. Abel Znorko premio Nobel per la letteratura che, per fuggire gli uomini e la volgarità del mondo, si è rifugiato in un’isola sperduta nel mare della Norvegia e in questa solitudine mantiene vivo, attraverso una corrispondenzaamorosa che ormai dura da vent’anni, l’amore per una donna misteriosa. E Erik Larsen giornalista che ha preso il pretesto diun’intervista per poter incontrare lo scrittore. Ma qual è il veromotivo dell’incontro? E perché il grande Abel Znorko,quest’uomo solitario e misantropo, ha accettato per la primavolta di ricevere uno sconosciuto giornalista?

Come in un thriller dei sentimenti, ritmato da drammatici colpi di scena, due uomini si scontrano in un’alternanza di crudeltà edi tenerezza, di ironia feroce e di profonda commozione: un’intervista che presto si trasforma in un’affannosa, affascinante scoperta di verità taciute. Ma solo alla fine –spiega Glauco Mauri – l’ultima lancinante rivelazione svelerà il vero motivo dell’incontro e l’uomo scoprirà nell’altro uomo lostesso bisogno di comprensione e d’amore.
Un enigma è un problema senza soluzione, un mistero delsenso – dice il regista Matteo Tarasco – e, come per lapartitura musicale di Edwar Elgar che ispira il titolo deldramma di Éric-Emmanuel Schmitt, costruita attorno ad untema principale in fuga nel labirinto di molteplici variazioni, l’enigma è il protagonista anche del misteriosoincontro/intervista tra il premio Nobel Abel Znorko, che vive isolato su un’isola ai margini del Polo Nord, e il giornalista Erik Larsen.
Variazioni Enigmatiche è un thriller psicologico – continua Tarasco – un face-à-face inesorabile, dove in un costantescambio dialettico tra illusione ed elusione (nel senso antico diin-ludo ed ex- ludo, mettersi in gioco e contemporaneamentefuori gioco) due uomini si sfideranno alla ricerca della verità.Ma, come ci suggerisce Schmitt, ammaliandoci con la suapoetica intrisa di umana fraternità, siamo sicuri che la veritàriveli più delle menzogne?
Comunicato stampa ufficiale