Il mormorio del vento: la partita a scacchi tra Dio e il diavolo

Stasera, al Teatro Oscar di Milano (via Lattanzio) va in scena Il mormorio del vento, una produzione del Teatro de gli Incamminati, diretta da Luca Doninelli, che vede sul palcoscenico Maurizio Donadoni.

Il Padre Eterno e Lucifero stanno giocando a scacchi. Lucifero sta perdendo e accusa Dio di giocare sporco. La storia, sostiene il diavolo, è disseminata di inganni, di sotterfugi con i quali Dio fa tornare i conti anche se non tornano. Un esempio? La storia di Elia, che il Vangelo mette addirittura in fianco a Mosè. Ma chi era Elia? L’Antico Testamento ne parla pochissimo. Lucifero lo descrive come uomo rude, sanguinario, un depresso cronico con istinti suicidi. E si chiede come Dio, che aveva affidato a Mosè la sua legge, abbia potuto affidarsi a un uomo come lui.  

Ma Dio non perde tempo a rintuzzare le accuse del diavolo, non si impegna in una discussione sterile. Il diavolo è un burocrate: conosce solo norme e regolamenti e nulla sa dell’amore e della gratuità di Dio. E poco capisce della Sua legge.

Comunicato stampa ufficiale