Dal 9 al 14 maggio al Teatro Litta di Milano va in scena Non sono nata per condividere odio – Voci da Antigone, di Maddalena Giovannelli per una produzione Atir, con Arianna Scommegna e le musiche originali suonate al pianoforte da Mell Morcone.
Rivoluzionaria, santa, terrorista: Antigone, più ancora di ogni altro personaggio del mito greco, è stata rappresentata e reinterpretata nei modi più diversi.

La sua forza nell’opporsi alle ingiustizie del potere è stata letta come un simbolo di resistenza e coraggio per tutta la tradizione occidentale; ma il suo totale rifiuto per i compromessi e la sua intransigenza la rendono, per altri versi, un personaggio poco simpatetico.
La coesistenza di questi due poli continua ad accendere pensiero e dibattiti: e proprio questo è il punto di partenza per il nostro attraversamento sulla figura di Antigone. Il risultato è una drammaturgia per attrice sola, che dialoga con Sofocle ma attinge anche ad alcune delle riscritture più dense del Novecento (Hasenclever, Cocteau, Yourcenar, Morante, Zambrano). La ricerca sulle risonanze del mito approda fino a oggi, nelle parole di un’Antigone contemporanea che non ha esitato ad andare incontro alla morte pur di prendere la parola a tutela dei diritti umani: Anna Politkovskaja.
Comunicato stampa ufficiale