Parte con una piccola grande gaffe la nuova stagione televisiva di Fabio Fazio e della squadra di Che tempo che fa. Per festeggiare i 20 anni della trasmissione, che esordì su Raitre il 13 settembre 2003, sui profili ufficiali dei social è infatti apparso un post questa mattina, che non è passato inosservato ai più attenti.
Il 13 settembre di 20 anni fa iniziava la prima puntata di Che tempo che fa -cita il post- Ora siamo più grandi, pronti per la 21^ stagione e per una nuova, grande avventura sul Nove. Fateci tanti auguri.

A parte che le regole non scritte dello spettacolo impedirebbero di fare gli auguri alla vigilia di una nuova avventura. In genere si auspica “tanta merda”, ma trattandosi anche di un compleanno apparirebbe certamente poco carino. Sarebbe stato forse più opportuno evitare di mescolare la ricorrenza dei vent’anni con l’esordio sul Nove (ormai saputo e ripetuto fino a uno sfiancante sfinimento che rischia di rivelarsi un boomerang).
In ogni caso non è questo il punto principale. La didascalia decide di unire due momenti, come a dimostrare la continuità di un programma che con tenacia riesce ad andare avanti nel segno dell’educazione e della bella televisione. Tutto vero, peccato quel piccolo dettaglio fotografico di accompagnamento, che tradisce quanto scritto.
Se la seconda immagine ritrae i tre protagonisti (Fazio, Littizzetto, Lagerbäck) alla conferenza stampa del Nove, la prima ci riporta indietro di tanti anni con una scena tratta da Raitre..ma con gli stessi personaggi. Sembrerebbe poter essere un ricordo di “vent’anni fa”, eppure non lo è. Nel 2003, all’esordio, non c’erano né Luciana Littizzetto (e infatti si rideva davvero con Antonio Cornacchione), né Filippa Lagerbäck. La prima arrivò solo nel settembre 2005, la seconda iniziò ad affiancare Fazio nell’aprile 2005, sostituendo Ilary Blasi che annunciò in diretta di essere incinta.

Forse c’era il timore che, pubblicando una foto della prima vera puntata, con Fazio e Ilary Blasi (nemmeno citata) si potesse insinuare che la trasmissione dallo sbandierato politically correct non avesse mai più reintegrato una donna al lavoro dopo la gravidanza. Oppure è mancato un po’ di coraggio nel ricordare che quella prima edizione, con protagonisti anche Luca Lombroso e Luca Mercalli, non fu un grande successo. Ma che senso ha allora pubblicare una foto citando l’esordio nel 2003, se poi quella foto è perlomeno del 2005?
Quel che è parso più opportuno a chi gestisce la pagina social è un mistero, che però sembra un po’ poco rispettoso della stessa storia del programma. Una gaffe così onestamente fa a schiaffi con quelle sterili polemiche estive sollevate contro la Rai (alla faccia di chi non avrebbe mai parlato male del servizio pubblico, vero Fabietto?) per avere trattenuto la pagina social. Se si vuole un mezzo, almeno che lo si sappia usare.
Visto che ci tengono tanto quindi faremo gli auguri a Che tempo che fa. Non gli auguri di una buona stagione (per quella sempre solo tanta merda), ma di trovare un buon social media manager che si occupi della comunicazione!
Massimiliano Beneggi