Ricca la programmazione del Blue Note di Milano anche questa settimana. Vediamola nel dettaglio.
È dalle fine degli anni ’70 che il più volte vincitore di Grammy Jeff Lorber – tastierista, compositore, arrangiatore, produttore e talent scout – domina il panorama mondiale della fusion. Con la Jeff Lorber Fusion, il tastierista è diventato pioniere di quel mix riuscitissimo che mescola il jazz tradizionale con elementi rock, R&B, funk e ritmi africani ed è universalmente riconosciuto come punto di riferimento del genere a livello planetario. Ci troviamo di fronte a un personaggio che ha portato il termine fusion a diventare un vero e proprio movimento musicale tra i più importanti del nostro tempo. Sarà sul palco martedì 17 ottobre accompagnato da due mostri sacri: lo storico bassista e membro fondatore degli Yellowjackets Jimmy Haslip e il poliedrico batterista Sonny Emory.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Bebel Gilberto è nata a New York da due icone della musica brasiliana: João Gilberto e Miucha. La sua formazione musicale è stata la sua infanzia in Brasile: è cresciuta circondata da una famiglia allargata che includeva suo zio Chico Buarque e amici di famiglia come Milton Nacimento, Tom Jobim, Caetano Veloso e João Donato. A sette anni ha debuttato registrando un album con la madre. Due anni dopo, si è esibita insieme a sua madre e a Stan Getz al Carnegie Hall. Bebel Gilberto ha lavorato con artisti di fama mondiale, come Kenny G, David Byrne, Amon Tobin, Smoke City, Thievery Corporation, Towa Tei, Caetano Veloso, Chico Buarque e João Gilberto. Il suo marchio di fabbrica è la bossa nova elettronica che ha portato nei club di tutto il mondo e l’ha resa una delle artiste brasiliane più vendute negli Stati Uniti dagli anni ’60: sarà al Blue Note di Milano mercoledì 18 e giovedì 19 ottobre.
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)
A grande richiesta torna, venerdì 20 ottobre, un nuovo appuntamento con Celebrate Cuba!, il format più recente firmato dal jazz club di via Borsieri ideato per celebrare la patria dei ritmi caraibici, con le tipichenote di mambo, rumba, salsa, jazz afro-latino e cha-cha-cha. Sul palco la Orquesta ConClave, un collettivo di musicisti latinoamericani uniti dal desiderio di diffondere la propria cultura attraverso i diversi stili del genere salsa. Per l’occasione al menù del jazz club si aggiungeranno alcuni piatti speciali che omaggeranno la cucina cubana e il suo inconfondibile mix di colori, profumi e spezie, la cui origine è il frutto di un intreccio di culture diverse: indiana, africana e spagnola.
(Ore 20:30/23:00 – 20/15 €)
Talento eccezionale quanto precoce, il chitarrista Biréli Lagrène ha conquistato il mondo del jazz con la sua velocità sbalorditiva e le fenomenali esplosioni di improvvisazione. Dopo aver imparato il repertorio swing gitano del grande Django Reinhardt, il chitarrista si è cimentato nella fusione di jazz e rock: molto richiesto, ha collaborato con una schiera di musicisti affermati, da Al Di Meola a Jaco Pastorius e Stéphane Grappelli. Dinamico e lirico allo stesso tempo, questo brillante musicista è senza dubbio uno dei musicisti più eccezionali della sua generazione. Sarà al Blue Note di Milano sabato 21 ottobre in formazione di Trio, accompagnato da William Brunnard al basso e da Raphael Pannier alla batteria.
(Ore 20:30/23:00 – 37/32 €)
Bassista, cantante e cantautrice, Nik West ha accompagnato, registrato e suonato con artisti come Prince, Quincy Jones, John Mayer, Santana, Larry Graham, Macy Gray, Esperanza Spalding, Orianthi, Bootsy Collins e altri ancora. Alex Henderson di Billboard ha scritto di lei: “È una giovane bassista elettrica che sa perfettamente che cosa vuole ottenere dal suo strumento e che suona come se fosse ispirata dal funk di Larry Graham, Louis Johnson e Marcus Miller”. Sarà sul palco di via Borsieri domenica 22 ottobre.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)