Proseguiamo il commento ai testi delle canzoni del Festival di Sanremo 2024con il brano dei Negramaro.

La loro partecipazione nel 2005 è diventata storica, non solo perché fino a questo momento era l’unica, ma anche perché rappresentò un’eliminazione che destò scalpore all’epoca. Figurarsi col passare del tempo che la crescita del loro successo. I Negramaro si ripresentano dunque a Sanremo.

Lo fanno con un brano dal titolo Ricominciamo tutto, scritto per testo e musica dal frontman Giuliano Sangiorgi. Vediamo il significato di questa canzone.

Ricominciamo tutto è già molto esplicita nel titolo: una coppia vuole riprendere dopo tanto tempo dai momenti più spensierati e vivere nuovamente quelle emozioni di quando erano al mare, o comunque lontano dagli altri. Con animo sognante il protagonista chiede a lei di ricominciare e le promette di aspettarla.

Se il titolo sembra già una mezza citazione di Pappalardo, il testo ne ha un’altra esplicita, dedicata a Lucio Battisti: Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa che tu hai preso, sì mi hai preso, solo per poi cantare “Discese e risalite”? E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, eravamo una canzone di Battisti all’alba, anche senza bionde trecce.

La canzone di Battisti era ovviamente Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi. Se però i protagonisti di quel brano sembravano indecisi sul loro futuro, qui c’è una certezza;!ricominciare tutto.

Niente di originale il testo dei Negramaro, ma in un mare di canzoni di giovani che si lasciano tormentati, questa canzone diventa un brano pieno di speranza che male non può fare. Un po’ di leggerezza e di voglia di ricominciare dalle cose belle serve sempre a tutti.

Massimiliano Beneggi