aggiungi posto tavola-2.jpgSarà uno degli spettacoli di punta della stagione 2018/2019 del Teatro Brancaccio a Roma e al Teatro della Luna a Milano: è vero, parliamo di uno spettacolo del 1974, ma le sue tematiche, le battute e i personaggi sempre attuali faranno di “Aggiungi un posto a tavola” uno spettacolo eterno.
E così è più che naturale che questa eternità della commedia di Garinei e Giovannini venga confermata dalla presenza nel cast, di Gianluca Guidi nei panni di Don Silvestro, legato per anni a suo padre Johnny Dorelli, e di Enzo Garinei nel ruolo di Dio, o meglio, per dirla con la locandina che da sempre presenta lo spettacolo, nel ruolo della Voce di Lassù.

Emy Bergamo, Marco Simeoli, Beatrice Arnera, Francesca Nunzi e Piero Di Blasio completeranno i protagonisti che porteranno in scena uno degli spettacoli più ironici mai visti, nel senso pieno del termine, dove si legge la vita con uno sguardo surreale. Don Silvestro dunque salverà tutti dal diluvio universale dopo tante vicissitudini in cui burocrazie, politica e quant’altro renderanno la missione più difficile al povero parroco.

Il cast non cambia rispetto alla scorsa edizione, quando già riscosse un successo formidabile, e così si andrà avanti sempre con la stessa sceneggiatura di 44 anni fa, e le stesse coreografie di Gino Landi. Del resto, perchè cambiare? La politica oggi come allora non è risolutiva ma anzi complica sempre le già complesse burocrazie, il celibato dei preti continua a essere un tabù nonché un argomento che pone tante domande a molti. “Aggiungi un posto a tavola”, anche nella prossima stagione dunque, da novembre al Brancaccio e a marzo a Milano, sarà uno spettacolo attesissimo, che ogni volta fornisce chiavi di lettura e risposte diverse: chissà quali riserverà al pubblico questa volta, in questo preciso momento storico.