A due giorni dall’inizio della manifestazione dedicata ai Giovani che si sfideranno a Sanremo, ecco la clamorosa decisione della Commissione Artistica: Laura Ciriaco è esclusa dalla rosa dei 24 in gara. Questo il comunicato della Rai:
L’Organizzazione del Festival-Direzione di Rai1 sentito il parere dell’ufficio Legale aziendale e dopo un’accurata perizia dei propri settori tecnici e musicali, ha provveduto all’esclusione del brano di Laura Ciriaco, ‘L’Inizio’, in quanto presenta importanti analogie e similitudini con il brano ‘I won’t give up’, dell’artista statunitense Jason Mraz, tali da escluderne il fondamentale requisito di novità (brano inedito) ai fini del regolamento della manifestazione. Al posto di Ciriaco entra tra i 24 finalisti di SanremoGiovani, su decisione del direttore artistico Claudio Baglioni e della Commissione musicale, Federico Angelucci con il brano “’L’uomo che verrà’”.
Ovviamente facciamo il più grande in bocca al lupo a Federico Angelucci, ma restano delle ombre su questa decisione a poche ore dalla gara, con una Commissione ritrovata si costretta ad ammettere una somiglianza con un altro brano solo grazie alla segnalazione del web. Peraltro stupisce onestamente la mancanza di personalità di una commissione musicale che pare non comprendere la differenza tra plagio e ispirazione, che sembra evidente in questo caso. Una scelta che non è un fulmine a ciel sereno, e che salva invece Einar, colpevole secondo alcuni di aver già fatto ascoltare la canzone prima di questo Sanremo Giovani.