4 marzo, auguri Lucio Dalla! Il cantautore che sapeva fare ridere

Il destino ha voluto che il cielo se lo portasse via all’improvviso pochi giorni prima del suo compleanno, e così già tre giorni fa sono partite tante commemorazioni per il grande Lucio Dalla, ma nella storia della canzone italiana il 4 marzo sarà sempre una data impossibile da dimenticare, e per questo motivo abbiamo preferito ricordare oggi il cantautore, con qualcosa di bello da festeggiare. Buon compleanno Lucio!

9021F776-0217-4FEA-A5FE-C04726656275.jpeg

Tanti auguri a un fenomeno della musica, talmente importante da esser considerato un patrimonio da difendere sin da quando era in vita, fatto rarissimo in un’Italia che sa piangere bene chi non c’è più e stenta a riconoscere allori a chi sa fare il suo mestiere. Tra le grandissime poesie regalateci da Lucio potremmo ricordare Futura, Anna e Marco, L’anno che verrà, Canzone, Se io fossi un angelo, Vita, Cosa sarà, Piazza Grande, Caruso, Attenti al lupo, e come vedete la lista non è assolutamente sazia nemmeno con dieci incredibili successi. 4 marzo 1943, però, rimarrà sempre una autobiografia di un livello ineguagliabile per dolcezza e per storia, dopo essere stata al centro di una delle più clamorose censure sanremesi per quella frase per i ladri e le puttane io mi chiamo Gesù Bambino che non si poteva dire sulla Rai. Diventò per la gente del posto mi chiamo Gesù Bambino, con qualche remora per l’utilizzo così sfacciato di una metafora che poteva creare qualche disagio al Vaticano. Polemiche che oggi farebbero oggettivamente ridere. Lucio Dalla non è stato solo un cantautore italiano di grandissima storia, ma è stato altresì un poliedrico e simpatico personaggio che con la sua arte ha saputo toccare nelle anime delle persone, cogliendo in esse la voglia di sorridere e di prendersi in giro.

7E7C86E2-F881-428D-8DEB-9C969711378B.jpeg

Chi meglio di lui sapeva usare l’autoironia come chiave di comunicazione nella vita? Chi meglio di lui sapeva farlo con una carriera sulle spalle sempre di notevole prestigio? Fenomenale Lucio, ancora non sembra vera la sua scomparsa, anche perché di fatto non è mai avvenuta, ecco perché oggi festeggiamo il suo compleanno con orgoglio. E riascoltiamo quella canzone che, tra tante, testamenti musicali compresi, rimarrà comunque la più bella storia che ci potessero raccontare: la sua, quella di sua madre e della dolcezza della sua nascita. Qui lo rivediamo in una esibizione con l’amico fraterno Francesco De Gregori.

Massimiliano Beneggi 

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...