Teatri chiusi a Milano anche questa settimana per ordinanza ministeriale in seguito al Coronavirus. Saltano così anche tutti i tradizionali eventi della Festa della donna. Una decisione che contrasta decisamente con quella di tenere aperti i musei e i luoghi di cultura solo per piccoli gruppi. Tanti i danni economici durante la settimana appena conclusa (si parla di circa 10 milioni di incassi mancati in tutta Italia), senza considerare la preoccupazione eccessiva che provoca una soluzione così drastica. ‘La situazione è seria, va monitorata, ma non bisogna creare allarmismi’, vanno ripetendo le istituzioni. Difficile trovare coerenza con il videomessaggio di qualche giorno fa del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, e con la decisione di chiudere ancora scuole, cinema e teatri.
Nel frattempo anche il Teatro Manzoni corre ai ripari con gli spettacoli saltati la scorsa settimana. È questa la vita che sognavo con Luca Argentero aprirà così la prossima stagione il 29, 30 settembre e il 1 ottobre. Chi volesse il rimborso dovrà rivolgersi presso la biglietteria entro il 14 marzo. Racconti di zafferano, invece, è spostato al 26 aprile. Il rimborso è garantito fino al 26 marzo. Per entrambi gli spettacoli, sarà sufficiente conservare i biglietti già acquistati per partecipare alle date di recupero. Nessuna informazione, al momento, per le date di recupero di Don Chisciotte, che verosimilmente rischia ormai di passare direttamente alla prossima stagione. Su questo sito informeremo al più presto circa le nuove date. Il coronavirus sta creando disagi su disagi anche alle organizzazioni degli uffici stampa. Oltre che alla cultura, ormai sempre più messa da parte a favore di post più o meno informativi o divertenti sui social.
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