E’ scomparsa questa mattina a Segovia l’attrice milanese Lucia Bosè. Aveva compiuto due mesi fa 89 anni, e il Covid-19 è stato fatale per la sua polmonite che si era acutizzata negli ultimi giorni.
Scoperta da Luchino Visconti, venne eletta Miss Italia nel 1947 alla seconda edizione del concorso di Mirigliani, dove battè Gina Lollobrigida e Silvana Mangano. Abbandonò presto la carriera di commessa della Pasticceria Galli per dedicarsi al cinema, dove si affermò soprattutto con Non c’è pace tra gli ulivi. Lavorò tra gli altri con Antonioni, Cocteau, Taviani, Fellini, Fabrizi, Ozpetek. L’intramontabile bellezza e l’estro hanno sempre caratterizzato la sua persona. La sua ultima partecipazione in un film fu nel 2014, si trattava di One more time di Pablo Benedetti e Davide Sordella.
Ebbe tre figli dal torero Luis Dominguin: Miguel, che prese il suo nome, Paola e Lucia. Curiosamente, Miguel condusse il Festival di Sanremo nel 1988, e Paola l’anno successivo.
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