E’ frizzante, allegra e decisamente estiva la nuova versione di Quando quando quando cantata da Alberto Urso e prodotta da uno straordinario Gabry Ponte. Il cantante tenore, vincitore ad Amici 2019 e in gara a Sanremo lo scorso febbraio con Il sole ad est, ha lanciato pochi giorni fa una sua cover dello storico brano con cui Tony Renis spopolò al Festival nel 1962 e vinse a Canzonissima l’anno dopo.

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Nella cover di Alberto, al lavoro con le ultime rifiniture sul nuovo album che lo vedrà anche in una veste cantautorale, c’è anche un breve assolo di J-Ax. Sì, avete capito bene, non si riesce a fare a meno del rap nemmeno questa volta. Del resto l’ex leader degli Articolo 31 è una garanzia di successo, specie nel filone dei tormentoni estivi. Non si tratta un rap forzato, però, ma anzi si inserisce bene nel ritmo tra samba e bossa nova assolutamente ballabile che gli diede già lo stesso Renis. Sorprendente invece la voce tenorile di Urso su un brano pop che non perde i suoi crismi originali, confermando la sua genialità a distanza di quasi 60 anni dall’esordio.

Lo stesso tenore ammette sui social: “E’ un brano molto diverso da quelli che ho sempre cantato, ma avevo voglia di condividere un po’ di leggerezza e spensieratezza con tutti voi. Penso che leggero non voglia dire poco significativo, regalare un sorriso è sempre una materia importante e credo ce ne sia particolarmente bisogno in questo momento. Spero possa portarvi un sorriso e un pensiero felice: la musica serve anche a questo, non dimentichiamocelo mai”. Bellissime parole, dette con sincerità e passione, che andrebbero forse ricordate alle giurie di quel Festival di Sanremo che nel ’62 relegarono solo al quarto posto la canzone di Tony Renis, ritenendola poco più che una canzonetta e facendo vincere la ben più tradizionale Addio addio, cantata dai due fenomeni musicali di quegli anni, Claudio Villa e Domenico Modugno. Del resto, sempre in quella edizione, la Rai censurò preventivamente un intervento comico di Vianello e Tognazzi: la leggerezza era praticamente bandita. Con questa cover Urso restituisce non solo una dignità a un brano che si è già rifatto ampiamente a livello mondiale nel corso della sua storia con interpretazioni di tanti cantanti (tra cui lo stesso Claudio Villa), ma recupera anche un filone lanciato da artisti come Nina Zilli e Giuliano Palma, che negli ultimi anni hanno riproposto spesso in modo più fresco e moderno brani degli anni ’60. Il video della nuova Quando quando quando dovrebbe uscire nei primi giorni di giugno. Ecco qui sotto la versione originale di Tony Renis, all’epoca venitreenne, autore del brano insieme ad Alberto Testa.

Massimiliano Beneggi