Mettetela come volete, ma negli ultimi anni c’è sempre solo un cantautore che dopo il successo di vendite sanremese riesce a confermarsi subito in estate con un brano diverso, fresco e originale. E’ sempre lui: Francesco Gabbani.
Secondo al Festival dello scorso febbraio con Viceversa, che aveva ottenuto i favori del televoto, Gabbani ha lanciato venerdì 5 giugno il nuovo singolo Il sudore si appiccica. Ancora una volta l’artista toscano sorprende con uno dei suoi testi che sembra una divertente quanto formativa filastrocca che ripete l’ottimismo di fronte a una vita in cui tanti vedono solo negatività. Sono svelate le contraddizioni di una società ipocrita che versa lacrime di coccodrillo e regala sorrisi di circostanza nell’odio generale, che ruba, che pensa a prendere piuttosto che a cedere qualcosa di sé. Eppure nell’esistenza fatta a scale dovremmo sapere sin dal principio che nulla è regalato in questo mondo dove tutti si lamentano ma alla fine si fa sempre festa e si balla metaforicamente. Quando iniziano l’estate e il divertimento, ecco che i problemi scompaiono e improvvisamente nulla ha più senso: l’Italia si trasforma in una jungla divertente (di qua probabilmente il riferimento costante e ridondante alle banane nel ritornello), e scorda quella scontentezza che sembrava dovere imperare nella vita di tutti. Poco male, alla fine serve un po’ di divertissment: anche se l’ipocrisia, così, viene ancora più a galla.
Ecco testo e video (oltre un milione di views in 4 giorni) di Il sudore si appiccica, con cui Gabbani conferma ancora una volta di essere il numero uno della canzone italiana in questo momento con una vera personalità: in grado di commuovere con canzoni infinitamente romantiche, e di fare riflettere con balli estivi come questo. Finalmente l’estate 2020 conosce un brano interessante e autentico. L’espressione Italia Banana è talmente convincente da avere tutti i crismi per entrare nell’uso comune molto presto: in essa troviamo tutta l’ironia e la verità di un’ipocrisia tutta nostrana, che amiamo fare le vittime per poi ballare in piazza come nulla fosse.
Massimiliano Beneggi
Fra l’altro ti volevo dire
La vita non è male
Per quanto stare bene non sia poi così normale
Sorriso in faccia finte in ventre lacrime innocente
Cos’è che conta veramente se la gente
(Odia la gente)
Fra l’altro ti volevo dire che la vita non è male (oh, yeah)
Fra l’altro cosa ci vuoi fare
Sopra a queste scale un po’ si scende un po’ si sale
Pertanto probabilmente
Il numero uno non conta niente
Comunque non conta più niente
Se invece di darsi la gente prende
E comunque si balla
Come bolle nell’aria
E si tagga la faccia
Che è riaperta la caccia
E comunque si bacia
L’italiana banana
Cuori impavidi a galla
Culi sigari e Avana, banana
Bacia bacia, picchia picchia
Bacia e picchia
Il sudore ci appiccica
Il sudore ci appiccica
Accipicchia
Fra l’altro l’altro giorno mi…
Fra l’altro l’altro giorno mi sentivo quasi un altro
Invece son lo stesso dalla fine di un amplesso
I genitori fanno i figli e i figli i genitori
Sul letto sotto un tetto tutti dentro (e tutti fuori)
Fra l’altro ti volevo dire che la vita non è male (oh, yeah)
Amico cosa mi fai fare
Rubi rubi rubi poi ci tocca ripagare
Che tanto sicuramente il ladro più furbo non ruba niente
Arriva sorride si gira tradisce e alla fine sparisce
E comunque si balla
Come bolle nell’aria
E si tagga la faccia
Che è riaperta la caccia
E comunque si bacia
L’italiana banana
Cuori impavidi a galla
Culi sigari e Avana, banana
Bacia bacia, picchia picchia
Bacia e picchia
Il sudore ci appiccica
Il sudore ci appiccica
Accipicchia
Tuttavia voglio andare via ma non trovo la stazione
Scapperò con un aquilone che mi aspetta sul portone
Tuttavia qui da casa mia vedo poco la nazione
Vedo molto bene bananine e bananone
E comunque si balla
Come bolle nell’aria
E si tagga la faccia
Che è riaperta la caccia
E comunque si bacia
L’italiana banana
Cuori impavidi a galla
Culi sigari e Avana, banana
Bacia bacia, picchia picchia
Bacia bacia, picchia picchia
Bacia bacia, picchia picchia
Baci, picchia
Il sudore ci appiccica
Il sudore ci appiccica
Accipicchia
Fra l’altro ti volevo dire
No niente