Dopo il primo appuntamento di ieri, questa sera al Teatro Menotti di Milano andrà in scena la seconda serata del Premio Scintille.
Il concorso, giunto alla undicesima edizione, è promosso e realizzato dal Festival Asti Teatro in collaborazione con Tieffe Teatro Milano e la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Le compagnie saranno giudicate da una giuria tecnica e dalla giuria popolare formata dal pubblico presente in sala.
Sabato 17 ottobre alle ore 19:30 si parte con Le ore piccole che presentano “Annunciazione”: è l’incontro tra due donne. Una di loro, Klara, si scopre essere incinta e va a cercare la maîtresse di un bordello che sa avere eseguito aborti clandestini a pagamento. La donna, però, vuole capire perché Klara è così ossessionata dall’idea di liberarsi del nascituro. E la risposta è che una profezia prevede la nascita di un bambino maledetto…
Alle 20.10 con la Compagnia Carnevale e “Per un sorso di tè dopo un pezzo di pane”: un giovane regista teatrale viene selezionato per realizzare una grande produzione europea sul tema migranti. In un unico ininterrotto dialogo senza soluzione di continuità, il protagonista, tra entusiasmi e cadute, si confronta con le altre persone coinvolte nel suo lavoro e nella sua vita privata. E saranno proprio questi incontri-scontri a delineare i contorni della sua creazione.
Alle 20.50 con Operazione M.I.R.O in “Maperò”: tre amici si ritrovano per passare un altro noioso pomeriggio in un monolocale. Una cinica ragazza tutta ciabatte e tuta, un insicuro e sottomesso neolaureato, un giovane attore con l’umiltà stesa fuori ad asciugare. I personaggi si trovano ad affrontare temi spinosi senza rispetto, liberi dal finto buonismo della società poiché in un contesto intimo, privato e confidenziale.
Chiusura alle 21.30 con spazio al Collettivo Nonnalocacon “Vuoi tu”: Norma e Diana incontrano Barbara ma si comportano come se fossero sui social. Interessandosi ai tristi dettagli della sua vita ma prendendosi la libertà di mettersi nei suoi panni e spiegandole come si sarebbe dovuta comportare. Così si perde l’emozione del pudore e va in scena la spettacolarizzazione del dolore…
Essendo il numero di posti disponibili limitato, in ottemperanza alle normative anti Covid, per garantire le distanze tra gli spettatori, le serate sono a ingresso libero previo ritiro contromarche gratuite, fino a esaurimento dei posti, per info e prenotazioni scrivere a convenzioni@teatromenotti.org, indicando il nome della prenotazione, il numero di posti, nomi e cognomi di tutti i partecipanti, un recapito telefonico di chi effettua la prenotazione.
Comunicato stampa ufficiale