Quando Amadeus lo scorso aprile ufficializzava la sua conduzione a Sanremo 2021, in quanto sarebbe stato “Il primo dopo il Covid”, in fondo ci credevamo tutti. Direttore artistico per primo naturalmente. Certo nessuno avrebbe potuto immaginare (o forse lasciavamo parlare la speranza) che il 1 dicembre parlare di Sanremo 2021 sarebbe risultato quasi fuori luogo. Vero è che il 17 dicembre è prevista la serata finale di Sanremo Giovani, da cui emergeranno le Nuove Proposte in gara a marzo (la 71esima edizione del Festival, infatti, è stata rinviata per ora di un solo mese rispetto all’abituale periodo).

Già, per ora. Il Natale decisamente ridotto rispetto alla sua tradizione e la totale incertezza del futuro impongono di parlare della kermesse canora come di una ipotesi. A dirla tutta è sempre più forte la voce di un ulteriore slittamento della manifestazione, se non addirittura (ipotesi più improbabile) un netto annullamento della stessa. La decisione sarà presa a gennaio: solo allora sapremo se e quando verrà trasmesso Sanremo 2021. Di fatto proprio Sanremo rappresenta ormai l’ultimo ricordo di un’Italia ancora spensierata nel 2020, quando ci si poteva gongolare tra la vittoria di Diodato, le gaffes di Diletta Leotta e lo storico abbandono di Bugo sul palcoscenico. Dal 1951 a oggi il Festival non ha mai saltato un’edizione, nemmeno quando nel 2005 sembrava dovesse essere rimandata per le condizioni di salute di Papa Giovanni Paolo II. Il rinvio sarebbe quindi di per sè già un evento anomalo, ma non impossibile. E se verrà rimandato, con quali prospettive di pubblico? Di sicuro dovremo scordarci la grande festa nelle vie sanremesi a cui siamo abituati da sempre. Questo apre a un altro inquietante interrogativo: siamo sicuri che i concerti del 2020 possano essere rinviati al 2021? La domanda, che fino a pochi mesi fa, sembrava potere avere una decisa risposta affermativa, ora non ha più un esito scontato. I cantanti che hanno partecipato quest’anno a Sanremo hanno visto i loro progetti discografici essere promossi solo on line, e i tour previsti rischiano davvero di non vedere la luce prima del 2022 avanti di questo passo. Ma, facendo finta che non stia accadendo nulla, Sanremo 2021 prepara il suo cast.

Dopo AmaSanremo, simpatica idea televisiva in seconda serata con cui Amadeus e Riccardo Rossi hanno intrattenuto il pubblico per cinque giovedì, il 17 dicembre ci sarà quindi la finale dei Giovani, e nella stessa serata saranno ufficializzati i 20 Big in gara (anche se sembra che, come sempre ormai, si arriverà a 24).

I nomi praticamente certi già circolano da qualche settimana, ma ora si fanno sempre più insistenti: Leo Gassmann, Noemi, Malika Ayane, Luca Carboni, Maneskin, Gaia Gozzi, Ermal Meta.

I nomi molto possibili: Bugo, Elodie, Tommaso Paradiso, Max Gazzè, Renga, Giusy Ferreri, Enrico Ruggeri, Annalisa, Fulminacci.

Le possibili sorprese: Marcella Bella, Danti, Alex Britti, Rocco Hunt, Dodi Battaglia, Matteo Bocelli, Albano (senza Romina), Claudio Lippi, Tozzi-Raf.

Tra sedici giorni la verità in prima serata su Raiuno.

Massimiliano Beneggi