E’ stata resa ufficiale questa mattina la notizia della chiusura del megastore Mondadori di via Marghera a Milano. Aperto nel 2000, in breve tempo era diventato il punto di rivendita più importante del gruppo di Segrate nel capoluogo milanese, nonchè padrone di casa di numerosi eventi di presentazione dei progetti editoriali.

Dopo tante incertezze, oggi la comunicazione ufficiale sulla chiusura anche (e soprattutto) a causa dei costi difficili da gestire dopo la crisi innescata dal lockdown di questo terribile 2020. La Mondadori punterà così sui punti vendita di piazza Duomo e di via Pergolesi, che non hanno mai avuto però sinora l’assortimento di prodotti di quello di via Marghera.

Disposto su tre piani, il megastore infatti ha sempre fornito grandissima qualità e quantità di libri, dvd e prodotti multimediali. Rinnovato meno di due anni fa, aveva dedicato una porzione di negozio solo per i cultori dei fumetti e degli anime.

Oggi, quindi, la triste notizia. Ancora più triste se si pensa che molto probabilmente questa è solo la prima storica chiusura in seguito al Covid. A farne le spese, ancora una volta, la cultura, anch’essa sempre più soggetta all’editoria on line e alle diverse piattaforme e canali tematici su cui è possibile vedere serie tv e film senza più alcuna necessità di supporti fisici. Film che solo fino a qualche anno fa avevano un prezzo esorbitante per i collezionisti, sono ora reperibili sui diversi canali streaming e in digitale.

Il negozio di via Marghera resterà aperto ancora durante le feste natalizie, con notevoli promozioni sui prodotti.