Sarà ancora Amadeus il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo: pochi minuti fa al TG1 è stato infatti annunciato ufficialmente il suo ingaggio anche per l’edizione 2022.
“Mai avrei immaginato di condurre tre edizioni di seguito!”, ha commentato il direttore artistico che, come facile immaginare, contrariamente a quanto dichiarato appena dopo il trionfo dei Maneskin, aveva una gran voglia di presentare quello che potrebbe essere veramente il Festival della ripartenza.
Sanremo 2021 è stato un grande successo anche senza pubblico, con canzoni in grado di rimanere nella testa a distanza di tanti mesi, dando la possibilità a tanti giovani di esprimersi. Ha consacrato definitivamente Madame, ha portato al grande rilancio di Orietta Berti, oltre a spingere nuovamente l’Italia verso la vittoria dell’Eurovision Song Contest. Insomma un grande trionfo, anche se non in termini di ascolto (media del 46% di share, il secondo peggiore degli ultimi 13 anni). In ogni caso non ha rappresentato davvero la rinascita: finito il Festival il Paese si è ritrovato nuovamente in lockdown, costretto ad attendere ancora prima di poter parlare di pieno ritorno alla vita. Amadeus, giustamente, dopo l’incredibile successo del 2020 (il migliore degli ultimi 21 anni in termini di share) vuole partecipare quindi nuovamente a un grande Sanremo.

Nessun dubbio da parte della Rai, che nel frattempo sta pensando anche a chi affidare l’Eurovision Song Contest 2022, organizzato in Italia: Amadeus presenterà e dirigerà il suo terzo Festival consecutivo. Come fece l’amico Claudio Cecchetto nell’80, ’81, ’82, nonché come Carlo Conti nel 2015, ’16, ’17.
Il record di conduzioni consecutive, però, appartiene sempre a Mike Bongiorno e Pippo Baudo: entrambi furono al timone del Festival per cinque anni di seguito (Mike dal ’63 al ’67, Pippo dal ’92 al ’96).
E naturalmente la domanda di tutti ora è già una: ci sarà ancora Fiorello anche nel 2022? Nel frattempo Cattelan può aspettare un altro anno…
Massimiliano Beneggi