Dal 10 al 20 gennaio, al Teatro Parenti di Milano, va in scena Così è (o mi pare), una riscrittura per realtà virtuale di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, adattata e diretta da Elio Germano, anche interprete di Lamberto Laudisi.
È un progetto presentato da Fondazione Teatro della Toscana, Infinito Produzioni Teatrali,
Gold Productions.
In un salotto dell’alta borghesia si sviluppa Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello che mette
in discussione l’idea di “verità assoluta”: un intero paesino viene turbato dall’arrivo del
signor Ponza e della signora Frola, un genero e sua suocera che sembrano raccontare
versioni diverse di una stessa storia con “protagonista” la moglie e figlia, la signora Ponza.

Foto di Nuri Rashid

I cittadini non sanno più a chi e a che cosa credere, ma non possono smettere di indagare
alla ricerca di una verità che, forse, non esiste.
Così è (o mi pare) cala il testo pirandelliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro
risulta ancora più semplice grazie all’uso dei nuovi media. Lo spettacolo è stato infatti
pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra
cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. Tramite cuffie e visori
il pubblico si trova a essere non più a teatro, ma all’interno del lussuoso appartamento
dove si svolge la storia, più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi, che
vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a
rotelle, invenzione non presente nel copione originale. Si apre così la possibilità di
un’esperienza unica nel suo genere, utile alla finalità del racconto e alla riflessione sul
tema pirandelliano di cosa sia reale e cosa sia vero.
La prospettiva è duplice: individuale e collettiva. Attraverso la visione simultanea, lo
spettatore si trova immerso nella stessa vicenda a cui assistono gli altri, ma può scegliere
lui dove e cosa guardare. Contemporaneamente, nello stesso spazio, altre persone fanno
la sua medesima esperienza tanto che al termine è possibile confrontarsi rispetto a quanto
visto e sperimentato. Esattamente come a margine di uno spettacolo teatrale o di un film.

Comunicato stampa ufficiale

Diversi gli orari degli spettacoli:


lunedì 10 Gennaio h 19:30; mercoledì 12 Gennaio h 20:15; giovedì 13 Gennaio h 21:15;
venerdì 14 Gennaio h 20:15; sabato 15 Gennaio h 20:15; domenica 16 Gennaio h 16:45;
mercoledì 19 Gennaio h 20:15; giovedì 20 Gennaio h 21:15; venerdì 21 Gennaio h 20:15;
sabato 22 Gennaio h 20:15; domenica 23 Gennaio h 16:45; lunedì 24 Gennaio h 19:30;
mercoledì 26 Gennaio h 20:15; giovedì 27 Gennaio h 21:15; venerdì 28 Gennaio h 20:15;
sabato 29 Gennaio h 20:15domenica 30 Gennaio h 16:45
PREZZI:
15€ + prevendita