È morta oggi, a 93 anni, l’attrice Grazia Migneco.

Figlia d’arte (il padre era il pittore Giuseppe Migneco), Grazia iniziò la sua carriera al Piccolo Teatro di Milano, con Giorgio Strehler. Divenne una figura di riferimento del palcoscenico in giro per l’Italia negli anni ‘50, quando si sposò anche con l’attore e regista Gianni Mantesi.

Lontana dalle scene per diversi anni, tornò a teatro nel 1978 al Parenti di Milano nello spettacolo Ivanov. Con gli anni ‘80 divenne popolare anche in tv: dapprima come protagonista dei telefilm Arriva Cristina, Cristina, Cri Cri, Cristina l’Europa siamo noi (più avanti arriveranno anche Don Luca, Vivere, Camera Cafè), quindi con diverse pubblicità. Celebre quella degli anni 2000, nello spot di famose sottilette. Nel 1995 il debutto al cinema nel film diretto da Michele Placido, Un eroe borghese.

Da rilevare anche la partecipazione al brano con gli Articolo 31, La rinascita, nel 1998. Importanti le sue interpretazioni anche nel doppiaggio: da Sentieri a I Jefferson, passando per i cartoni animati (Pollyanna, Rossana, One Piece, Pokemon, D’Artagnan. E tanti altri) sono numerosi i personaggi a cui Grazia Migneco ha prestato la voce.

L’ultima apparizione proprio al Teatro Parenti di Milano nel 2018, ne L’ora sospesa.