Ultima giornata di festival MiTo a Milano, oggi mercoledì 20 settembre, che si chiude simbolicamente “In volo”, alle ore 20, al Teatro Dal Verme, con un concerto dell’Estonian Philharmonic Chamber Choir e della Tallin Chamber Orchestra diretti da Risto Joost che presentano, come suggerite dal titolo della serata, variazioni sul tema del volo. Una che si slancia verso le altitudini celesti grazie alle ali di un angelo – La cantata L’abbé Agathon di Arvo Pärt –, l’altra che insegue l’altezza del cielo guidata dalle ali meccaniche di un aeroplano – The Sound of Wings di Tōnu Kōrvits, composizione in prima esecuzione italiana ispirata all’aviatrice americana Amelia Earhart.

Si chiude anche il ciclo di recital pianistici monografici con “Il pianoforte di Debussy” alle ore 21 al Teatro Bruno Munari con Carlo Guaitoli. Per Claude Debussy il pianoforte è come il laboratorio per l’alchimista o l’inventore, un oggetto proteiforme col quale creare nuova materia sonora, nuove tecniche esecutive, per mostrarci nuovi e talora mai più esplorati mondi del simbolismo e dell’espressone musicale. Il secondo libro dei Préludes e la Suite “Pour le piano” sono un distillato prezioso del suo genio creativo.