Glynis Johns compie il 5 ottobre 100 anni. Se il nome dell’attrice non vi dirà molto, varrà comunque la pena applaudirla per l’importante traguardo raggiunto. Eppure, proprio indifferente non potrà essere nemmeno la protagonista in questione: sì, perché Glynis Johns l’abbiamo amata un po’ tutti.

Era lei, infatti, la signora Banks in Mary Poppins. Quella mamma distratta, tra le nuvole, troppo impegnata nelle sue manifestazioni femministiche per dedicarsi ai figli, ma altresì troppo poco convinta per sapersi imporre sul marito paternalista.

Glynis Johns fece suo quel ruolo nel 1964 e venne doppiata nell’edizione italiana da Rosetta Calavetta (la stessa che diede la voce a Biancaneve e alla signorina Rottenmeier della serie animata Heidi), ma la sua carriera non si ferma solo a quel successo.

Nata in Sudafrica da una famiglia gallese, composta da madre pianista e padre attore (questi visse 103 anni), Glynis debuttò come ballerina a soli 12 anni al Garrick Theatre. Nel 1936 esordì nel teatro di prosa prendendo parte a St Helena, A kiss for Cinderella, La calunnia.

Glynis Johns in una foto recente

L’avventura al cinema iniziò comunque anch’essa molto presto: aveva appena 15 anni quando debuttò nel film La cavalcata delle follie. Quindi arrivarono Intermezzo matrimoniale, Estasi d’amore, I nomadi (con cui fu candidata all’Oscar 1960 come miglior attrice non protagonista). Il ruolo dell’ingenua madre, che la rese celebre in Mary Poppins, fece da contraltare a quello della ben più furba criminale Lady Penelope Peasoup, che la Johns interpretava nella serie tv Batman.

Forte della sua esperienza giovanile a Broadway, la Johns vinse nel 1973 un Tony Award come miglior attrice protagonista nel musical teatrale A Little Night Music. Sarebbe tornata a recitare in quello spettacolo nel 1991, poco prima di ritirarsi e prendere parte anche ai film C’eravamo tanto odiati e Superstar.

Quattro matrimoni, quattro divorzi e un figlio, Glynis Johns ha recitato anche in Il giro del mondo in 80 giorni, Il giullare del re, Asso pigliatutto, Il bandito di Scozia, Frida.

Il suo simpaticissimo e rivoluzionario ruolo di protesta in Mary Poppins, però, resta iconico, con quel cappello di paglia, l’abito azzurro e fascia da femminista battagliera al grido di “Lacci e catene noi spezzerem
E tutte unite combatterem. Noi siam le forze del lavoro E cantiamo tutte in coro
Marciam! Suffragette, a noi!”. Tutto questo le ha permesso di essere nominata nel 1998 una leggenda Walt Disney, ma lei è ovviamente una leggenda anche del teatro.

Bisogna dire che tutto sommato, fatta eccezione per lo sfortunatissimo Matthew Garber (morto a soli 12 anni), Mary Poppins ha portato bene ai suoi attori: Dick Van Dyke (Bert) a dicembre compirà 98 anni, Julie Andrews (Mary Poppins) ne ha fatti 88 il 1 ottobre.

Intanto, buon 100esimo compleanno Glynis!

Massimiliano Beneggi